#èsemprederby: "Gioiello Okaka, attaccante universale"

Gioie, dolori, liberazioni, sofferenze, emozioni, delusioni che trovano il loro apice in quei 180 minuti, ma si provano, si toccano con mano, battono dentro di noi in ognuno dei 365 giorni nei gradoni delle gradinate, alla colazione al bar, al campetto con gli amici, in tv, in ogni parte del mondo.

èsemprederby (hashtag su Twitter #èsemprederby) sarà l’appuntamento speciale su www.genoasamp.com    curato da Marco Liguori e Diego Anelli, rispettivamente Direttori di www.pianetagenoa1893.net    e www.sampdorianews.net   , che settimanalmente accompagnerà i tifosi rossoblucerchiati sulle nostre pagine, analizzando la prestazione offerta dal miglior giocatore nel medesimo ruolo.

Una nuova prestigiosa collaborazione destinata a coinvolgere i tifosi rossoblucerchiati sui social newtork di Pianetagenoa1893.net, Sampdorianews.net e Radio 19. Uno spazio per commenti, analisi, giudizi, anche sfottò, perché no, ma sempre e solo con intelligenza e humor, quello che i tifosi di Genoa e Samp hanno per lo più sempre dimostrato. Un derby live 365 giorni all’anno, esattamente come avviene in ogni casa dove almeno un cuore batte per i colori delle nostre squadre cittadine.

Gioiello Okaka: attaccante universale

Il campionato blucerchiato si è concluso con 4 punti nelle ultime 7 partite, una salvezza conquistata in largo anticipo e l'ufficializzazione della permanenza di Sinisa Mihajlovic, nonostante alcuni momenti di incertezza. La partita di Udine non ha rappresentato una partita di fine stagione: entrambe le formazioni hanno messo in campo le ultime energie rimaste per conquistare l'intera posta in palio.

I blucerchiati si ritrovano con il  rimpianto per la vittoria sfuggita nel finale a causa del clamoroso errore di Wzsolek in retropassaggio, ma possono tornare a Genova con il sorriso, per aver nuovamente messo in mostra le qualità individuali e lo spirito di gruppo dei mesi scorsi, due caratteristiche che hanno consentito, sotto la guida del tecnico serbo, di raggiungere l'obiettivo a tempo di record. Eder e Soriano si sono confermati su grandi livelli, in termini di goal, giocate, lavoro di copertura e inserimento senza palla.

Al “Friuli” la Samp non è crollata e, anzi, ha sfiorato un nuovo successo esterno grazie alle prodezze di Vincenzo Fiorillo, capace di riscattarsi immediatamente dopo le incertezze con il Napoli, e alla prova di Stefano Okaka. L'ex prodotto del vivaio romanista ha confermato in 90' tutto il suo immenso repertorio in possesso ad un talento pronto ad esplodere e attaccante moderno. Con tecnica e fisicità è riuscito a far reparto da solo, in particolare nei momenti di maggiore pressione bianconera, ha gonfiato la rete alla prima occasione, con un colpo di testa preciso e imparabile, si è messo al servizio della squadra arretrando e non dando più punti di riferimento alla retroguardia avversaria, riuscendo pertanto a sfruttare la propria velocità e potenza in campo aperto, servendo due palloni d'oro per Eder e Soriano, lesti a capitalizzare al meglio le occasioni a tu per tu con Brkic.

Okaka costituisce uno dei principali affari compiuti dalla società di Corte Lambruschini nel corso dell'annata, uno scambio realizzato a gennaio, portando a casa un talento mai sbocciato definitivamente che ha rischiato di perdersi nelle serie minori, un giocatore giovane, intatto acquisendo il 100% del cartellino. In cambio il Parma si è assicurato Nicola Pozzi, indimenticabile protagonista della cavalcata promozione, ma con un'età superiore, un ingaggio spalmato ma ancora importante, una costante sfortuna in termini di infortuni. La Sampdoria ha avuto fiuto, ora numerosi club, soprattutto esteri, si sono accorti delle prodezze del n°9 doriano e sono pronte a monitorarlo con attenzione in sede di mercato.

Una cosa è certa: al “Friuli” chiunque ha avuto la conferma di ritrovarsi in casa un punto di riferimento per il presente e futuro blucerchiato. In attesa di decifrare il destino di Manolo Gabbiadini, in comproprietà con la Juventus, e Maxi Lopez, in prestito con diritto di riscatto dal Catania, la Sampdoria può contare su Okaka, Eder e Sansone, giocatori duttili, pronti al sacrificio e ancora con ampi margini di miglioramento. In primis l'ex romanista, il quale, indossando le vesti di bomber, assist man e centrocampista aggiunto, ha fornito ad Udine una nuova occasione per farsi rimpiangere da chi non l'ha compreso e non gli ha dato fiducia, oltre a dimostrare a se stesso che sarebbe stato puro autolesionismo gettare al vento un talento di tale portata.

Diego Anelli Direttore www.sampdorianews.net