ESCLUSIVA SN - Vierchowod: "Bellissima l'unione creata. Eravamo più forti anche del Barcellona"

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25 anni fa la Sampdoria di Paolo Mantovani metteva le mani sul primo Scudetto della sua storia, traguardo insperato raggiunto grazie ad anni di programmazione e a un nucleo dirigenziale e di giocatori unico ed estremamente unito. Nel giorno del 25° anniversario della conquista del titolo, Sampdorianews.net ha il piacere di riportare le dichiarazioni rilasciate ai propri microfoni da Pietro Vierchowod, assoluto protagonista dei successi e delle grandi sfide di quegli anni.

"Il primo ricordo che mi viene in mente pensando alla Sampdoria è sicuramente legato ai grandi risultati ottenuti nei miei 12 anni in blucerchiato. Se ci ripenso è stato tutto bellissimo, soprattutto proprio per l'unione che si era creata in tutti quegli anni assieme. Il patto con Vialli e Mancini? Vincemmo tutto ciò che c'era da vincere, ci sfuggì solamente la Coppa dei Campioni, che buttammo via visto che eravamo la squadra più forte di quel periodo. Anche più forte del Barcellona stesso.

I ricordi sono bellissimi, purtroppo spero non sarà l'unico Scudetto della storia blucerchiata, anche se al momento è difficile auspicare nuovi successi nel breve periodo. Serve necessariamente un personaggio come il grande Paolo Mantovani, che punti su dei giovani e  li faccia maturare nel segno della continuità".

Al di là delle finali e delle partite "scontate", ripensando all'anno dello Scudetto quale è la prima sfida che le viene in mente? "Sinceramente mi viene in mente il derby. Non per mettere il dito nella piaga visto il risultato dell'ultima stracittadina, ma è proprio l'unico derby che ho perso negli anni trascorsi alla Samp a tornarmi alla mente. Fu proprio l'anno dello Scudetto".

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