ESCLUSIVA SN - Tonetto: "So cosa rappresenta Flachi per Genova, paragonabile a Totti per Roma. Sono un grande estimatore di Okaka"

17.09.2014 19:51 di Lidia Vivaldi   vedi letture
ESCLUSIVA SN - Tonetto: "So cosa rappresenta Flachi per Genova, paragonabile a Totti per Roma. Sono un grande estimatore di Okaka"
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© foto di Alberto Fornasari

Nei due anni di militanza alla Samp ha lasciato ai tifosi blucerchiati il ricordo di una prestigiosa vittoria contro il Milan di Ancelotti ottenuta in rimonta grazie ad un suo gran gol sotto la Sud. Si tratta di Max Tonetto, cursore sinistro nell’era Novellino, ed ex compagno di Francesco Flachi, che Sampdorianews.net ha avuto il piacere di contattare per commentare il momento attuale dei blucerchiati, e la petizione relativa alla partita di saluto all’indimenticabile numero dieci.

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Una tua opinione sulla petizione lanciata da Sampdorianews.net per dedicare una partita a Francesco Flachi: “Se ne parlava già da tanto tempo, poi purtroppo per varie vicissitudini non si è potuta fare, e a me dispiace sinceramente perché, per quello che ha rappresentato Francesco per Genova, al di là di come si è conclusa la sua esperienza alla Samp, credo sia un giusto premio. Ha trascorso tanti anni a Genova, io ci ho passato due anni, ho visto cosa rappresentava per la città, e credo che si possa paragonare a quello che è Totti con Roma, un idolo incontrastato, anche per le giocate eccezionali che dimostrava di saper fare in campo.”

Da ex compagno di squadra hai un aneddoto o una curiosità che descriva il personaggio Flachi? “Di aneddoti ce ne sono tanti, inoltre io e lui ci siamo frequentati tanto anche al di fuori del campo con le rispettive famiglie. Uno degli episodi più simpatici riguarda una rifinitura prima di una trasferta a Messina: tra lui e Novellino, per via dei loro caratteri forti e istintivi, c’erano spesso degli scontri, e durante quell’allenamento Francesco reagì lanciando a terra la sua pettorina e sbottando ‘Vacci tu a Messina!’. Naturalmente tutto si ricompose subito, ma sul momento causò un gran ridere, nonostante la tensione prepartita fosse alta come spesso accadeva con mister Novellino.”

Uno sguardo al campionato attuale: la Samp di Mihajlovic è partita col piede giusto, quali sono le tue impressioni? “Mihajlovic mi piace molto, l’ho seguito negli ultimi anni e ha sempre creato squadre molto organizzate, che oltre ad avere questa riconosciuta organizzazione, esprimono sul campo il carattere che l’allenatore sa trasmettere. Del mercato ho apprezzato molto la riconferma di Gabbiadini e Okaka, così come quella di Palombo, con cui negli anni scorsi c’era stata qualche incomprensione. Credo che Angelo sia ancora oggi una colonna portante di questa squadra per la sua esperienza, e può essere fondamentale avendo tanti giovani da far crescere. Credo che davanti Gabbiadini e Okaka possano fare la differenza: Manolo non lo conosco di persona, mentre sono un grande estimatore di Stefano, siamo stati compagni di squadra e sono anni che aspetto la sua consacrazione, penso che sia arrivato il momento giusto.”

La partenza del Sassuolo, prossimo avversario della Samp, è invece stata incerta, pensi che da parte dei blucerchiati ci sia il rischio di sottovalutare l’impegno? “Non credo: il Sassuolo ha comunque una buona squadra, e un allenatore che l’anno scorso, con un po’ di vicissitudini, è riuscito a centrare la salvezza, andando a costruire un buon organico, con nomi importanti soprattutto in avanti. Non credo che Mihajlovic possa prendere sottogamba una partita del genere, e non permetterà nemmeno alla squadra di farlo. Sicuramente il Sassuolo vorrà riscattarsi, avendo subito di nuovo sette gol dall’Inter, avrà il coltello tra i denti, e la Sampdoria dovrà essere pronta se vorrà ottenere un risultato importante”. 

Ricordiamo che tutti i tifosi blucerchiati possono aderire alla petizione inviando il proprio nome e cognome al nostro indirizzo mail redazione@sampdorianews.net  con l'oggetto “Una rovesciata con Francesco”, o contattarci, indicando nome e cognome, tramite i nostri profili
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