ESCLUSIVA SN - Rolando: "Giocare a Marassi è un sogno, ai miei compagni ho raccontato dello stadio e dei tifosi. Affronteremo la Samp a viso aperto"

Nella Primavera di mister Chiesa il suo nome faceva rima con velocità, ora per Gabriele Rolando è iniziata l’avventura tra i professionisti al Como, e presto sarà di ritorno a Genova come avversario dei blucerchiati. Per commentare l’imminente sfida di Coppa Italia tra la Sampdoria e la formazione lariana, che lo vedrà per la prima volta opposto alla società in cui è cresciuto, Sampdorianews.net ha contattato in esclusiva l’esterno destro classe ’95.

Innanzitutto, quali sono le tue prime impressioni dopo il “salto” tra i professionisti? “Sono arrivato un mese fa, e mi sono trovato subito bene, è una piazza molto bella e i miei compagni di squadra mi hanno accolto subito in maniera positiva. È un bel gruppo, l’80% della squadra è la stessa dell’anno scorso, sanno bene cosa vogliono, e quali sono gli obiettivi per questa stagione. Ho piena fiducia nella società e nei miei compagni.”

Sei partito titolare nella prima gara con il Matelica, e subentrato a Frosinone. Hai mantenuto lo stesso ruolo in cui giocavi nella Primavera blucerchiata? “Mister Colella adotta lo stesso modulo che usavamo con la Primavera, il 3-5-2, e mi schiera come quinto di centrocampo a destra, il ruolo in cui mi trovo meglio. L’allenatore mi vede bene in quella posizione.”

Potremo vederti in campo anche al Ferraris, o avranno la precedenza giocatori di maggiore esperienza? “Non lo so ancora. Spero di sì, e sicuramente darò il 100% durante la settimana per farmi trovare pronto per giocare anche a Marassi. Sarebbe molto bello.”

Che clima si respira nello spogliatoio in vista di questo incontro così prestigioso per il vostro club? “Sicuramente una grandissima emozione. Ho raccontato ai miei compagni dello stadio e dei tifosi della Samp, non vedo l’ora di arrivare a Genova per giocare questa partita e salutare tutti i ragazzi.”

Tra i tuoi ex compagni delle giovanili sarai uno dei primi a esordire sul campo del Ferraris, anche se da avversario: “Ho fatto dieci anni di Sampdoria, e ora arrivare a Marassi è davvero un sogno. È una soddisfazione poter affrontare la squadra in cui si è giocato tanto a lungo.”

Il pronostico non è a vostro favore, ma già con il Frosinone avete conquistato una qualificazione contro un avversario sulla carta più forte. Come affronterete questa gara? “Contro il Frosinone è stata una partita dura, abbiamo sofferto molto, ma ce la siamo giocata a viso aperto. Domenica andremo a Marassi con la consapevolezza che non avremo nulla da perdere, ma tutto da guadagnare. Anche in quell’occasione giocheremo la nostra partita a viso aperto, pur sapendo che sicuramente sarà una gara difficile.”

Hai già accennato agli obiettivi che vi siete posti, quali sono i tuoi e quelli di squadra per questa stagione? “Dato che l’anno scorso il Como ha raggiunto i play-off per salire in Serie B, quest’anno l’obiettivo e provare a centrare la promozione. Personalmente il mio obiettivo è, in primis, fare bene con la squadra, e poi crescere ancora di più tra i professionisti, così da poter firmare, il prossimo giugno, il contratto con la Sampdoria”.

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