ESCLUSIVA SN - Podestà, conduttore "Blucerchiati": "Mi aspettavo un difensore esperto al posto di Castan"

Abbiamo raggiunto con i nostri microfoni il giornalista Luca Podestà, direttore di "Il Pubblicista" e prossimo conduttore della trasmissione televisiva "Blucerchiati" che andrà in onda ogni giovedì alle 20.45 su Antenna Blu Canale 16.

Il giornalista, peraltro apprezzato esperto di calcio ha analizzato il momento della Sampdoria nell'attuale campionato ed ha affrontato alcune considerazioni di carattere tecnico e tattico.

Luca, sei d'accordo nell'affermare che la Sampdoria abbia perso almeno 2 punti con Roma e Milan? "Direi addirittura che 2 punti sarebbero da considerare il minimo: analizzando il primo tempo contro la Roma e come è maturata la sconfitta contro il Milan non è assurdo pensare che i punti da recriminare potrebbero essere anche quattro. Per sintetizzare, però, ricorro ad una frase di cui si abusa, ma che in questo caso calza a pennello: purtroppo questo è il calcio!".

Ogni partita che passa stanno sempre più impressionando Torreira e Linetty. "Ad essere sincero ho seguito Torreira a lungo nel corso dello scorso campionato di Serie B nel Pescara, e devo dire che per me non costituisce una sorpresa in assoluto, ma è impressionante il fatto che stia dimostrando quest'anno di giocare ancora meglio di quanto avesse fatto nella stagione scorsa in una serie inferiore. Per quanto riguarda Linetty non lo conoscevo a fondo, per cui lui si che èp una vera e piacevole sorpresa. Anzi devo dire che Linetty è probabilmente il giovane che quest'anno mi ha impressionato di più.

Dopo le partenze di De Silvestri e Castan si sente la mancanza di un elemento di esperienza oltre a Silvestre, in un reparto peraltro numericamente contato. "In effetti con la partenza di Castan durante il ritiro mi aspettavo un difensore esperto e già affermato in sostituzione, ma ho invece osservato la società seguire le piste dei giocatori giovani. È arrivato infatti Krajnc, elemento valido ma giovane, dopo aver seguito a lungo Bianchetti, anche lui giovanissimo. Stiamo oltretutto seguendo i progressi di Skriniar che ha dimostrato di avere molto margine di miglioramento. Indubbiamente c'è il rischio che il reparto paghi un po' l'inesperienza collettiva di alcuni elementi, e a ciò va aggiunto anche l'infortunio di Sala che obbliga all'utilizzo di un altro giovane che il bravo Pereira. Insomma dovremo avere la pazienza di far crescere i giocatori del reparto arretrato.

I tifosi blucerchiati sono sempre più estimatori della filosofia di gioco trasmessa da mister Giampaolo. Forse bisogna risalire al primo anno di Mazzarri per ritrovare un gioco così tangibile? "Personalmente ricordo con piacere anche il gioco di Sinisa Mihajlovic, che anche lui aveva dato alla squadra concretezza e un'identità di gioco. Con l'arrivo di Zenga, e molto probabilmente perché Walter si era reso conto che con il "materiale" che aveva non avrebbe potuto far diversamente, abbiamo iniziato a perdere personalità, affidandoci unicamente a lanci lunghi per pescare i due fenomeni che avevamo davanti. Direi invece che con Vincenzo Montella si èp perso ogni riferimento e i risultati lo dimostrano, perché se non fosse stato per i punti racimolati con Lazio e Sassuolo lo spettro della retrocessione avrebbe potuto essere reale. Oggi con Giampaolo, che devo ammettere apprezzo molto, si vede un bel gruppo ed emerge anche una solidità di fondo, una squadra di quelle che piacciono ai tifosi blucerchiati, che lotta e suda in campo con voglia, carattere e organizzazione".

Hai pronunciato la parola "blucerchiati": è partito il countdown verso il 6 ottobre con la prima puntata di "Blucerchiati" in onda ogni giovedì alle 20.45 su Antenna Blu canale 16: che tipo di programma bisogna aspettarsi? "Questa trasmissione rientra nel quadro di una programmazione calcistica dell'emittente, la quale quest'anno lancerà anche numerosi altri programmi. Noi non intendiamo proporci come inventori di un genere: "Blucerchiati" sarà una trasmissione che si ripromette di analizzare con la massima obiettività le tematiche legate al mondo della Sampdoria, il tutto con uno spirito costruttivo e di sana informazione. Insomma una di quelle trasmissioni che solitamente sono gradite ai tifosi, i quali saranno spesso, anzi direi sempre protagonisti anche attraverso l'interazione e i social. In studio, oltre al sottoscritto ci sarà Laura Rossetti e avremo il piacere di avere anche come ospiti fissi voi di Sampdorianews.net, una realtà con la quale ho sempre avuto un rapporto professionalmente proficuo. Ci sono tutte le premesse per fare un buon lavoro".