ESCLUSIVA SN - Pedullà: "Cassani ottima operazione. Alla Samp serve un forte attaccante centrale"

Dai nostri inviati a Castiglioncello Diego Anelli e Andrea Piras
28.06.2015 15:56 di Redazione Sampdoria News   vedi letture
ESCLUSIVA SN - Pedullà: "Cassani ottima operazione. Alla Samp serve un forte attaccante centrale"
© foto di Federico De Luca

A margine della premiazione dei TMW Awards tenutasi a Castiglioncello, Sampdorianews.net ha avuto il piacere di intervistare in esclusiva l’esperto di calciomercato Alfredo Pedullà, per fare il punto sugli attuali temi blucerchiati a pochi giorni dalla partenza per la prima parte del ritiro a Ponte di Legno.

Secondo una tua esclusiva, il Bologna ha offerto 6 milioni di euro per Luca Rizzo. E’ un importo consistente per un ragazzo che la scorsa stagione ha trovato poco spazio. “Sì, è una cifra importante come dici te giustamente, e intanto saluto i lettori di Sampdorianews.net e vi faccio i complimenti perchè siete sempre attenti e molto dettagliati, e andate sempre anche oltre le notizie intervistando in esclusiva gli agenti dei calciatori. Siete sempre molto tempestivi e per noi queste cose contano perchè ci aiutano ad arricchire e completare il nostro lavoro. Comunque per Rizzo sì, sono tanti soldi e ho scoperto che nel contratto che gli è stato offerto ci sono dei bonus per un’eventuale convocazione in Nazionale, e quindi vuol dire che il Bologna crede molto in questo ragazzo anche come possibile elemento per la rappresentativa di Conte”.

Ieri parlavi di Cassani, ottima operazione qualità-prezzo come alternativa a De Silvestri. “Penso sia un’ottima operazione prendendolo a zero, anche perchè è difficile oggi trovare degli esterni validi. E’ un grande professionista e a destra la Samp doveva trovare una soluzione per sostituire De Silvestri. Ritengo inoltre che sia intelligente il fatto di proporre tre portieri: la scorsa stagione la Samp aveva Viviano, Romero e Frison, e quest’anno ci sarà Viviano affiancato da un giovane bravo come Brignoli e dal ritorno di Puggioni, che corona il suo sogno di tornare alla Samp. Manca qualcosa in attacco, ma penso che la squadra stia prendendo una certa fisionomia e ancora siamo ad inizio mercato, ma penso che ora vada chiuso Defrel per poi concentrarsi su un attaccante centrale”.

Per Sansone e Krsticic col Bologna non è stato raggiunto un accordo. Potrebbero rientrare in altre operazioni di mercato? “Non so quanto Sansone voglia accettare la Serie B, ma magari tra dieci giorni trova un estimatore in Serie A e le cose cambiano. Per ora col Bologna è stato trovato solo un accordo per Rizzo; inoltre era stato proposto Okaka che però ha richiesto una cifra troppo elevata di 1.6-1.7 milioni di euro all’anno di contratto”.

C’è un po’ di preoccupazione su giovani talenti in uscita: prima Obiang, ora Rizzo, e sembra esserci l’esigenza di fare cassa. Eder, invece, potrebbe costituire l’unica eccezione come pedina sulla quale puntare per costruire la Sampdoria? “Penso che se non si presenterà qualcuno con un’offerta di almeno 12-13 milioni più bonus, e si sono presentati dall’Arabia ma con 9.5 milioni, Ferrero manterrà le promesse di non darlo via, ma qualcuno con un’offerta del genere potrebbe anche arrivare. Prima ti parlavo dell’attacco: Okaka và ceduto perchè è in scadenza, Eto’o è andato via e Muriel secondo me potrebbe fare molto bene quest’anno partendo dall’inizio con la Samp. Credo che alla Samp serva Defrel e un grande attaccante. Zenga poi deciderà per Cassano, aveva dato il via libera per Pazzini che però ha chiesto tanto, ma secondo me non ha chiesto tantissimo perchè un attaccante di 30-31 anni che chiede 1.7-1.8 milioni all’anno più bonus non è così tanto, ma siccome non sono Ferrero e non ho le chiavi della cassaforte della Samp è giusto che dia solamente un semplice parere soggettivo e personale”.

Ti aspettavi la partenza di Eto’o solo dopo 6 mesi, che ha lasciato perplessi, e ti aspetti un colpo di quel livello in questo mercato estivo? “Non mi è piaciuta la gestione di Ferrero della vicenda, dicendo che Eto’o è un uccellino che vola via come se lo volesse mandare via lui. Se io volessi andare via da qualche posto, non vorrei che il mio interlocutore lo dicesse, ma comunque dico questo senza alcuna polemica. Penso che alla Samp serva un grande attaccante, una prima punta vera che potenzialmente possa fare almeno 15 gol. Se la Samp dovesse giocare con Defrel, Eder o Muriel sugli esterni, non si potrebbe andare su un “finto” centravanti, anche se molte squadre giocano in quella maniera. La Samp ha bisogno di un attaccante con le caratteristiche di Pazzini: mi auguro che questa situazione si possa riaprire perchè, ad esempio, un attacco composto da Pazzini, Defrel, Muriel o Eder per me sarebbe il massimo”.

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