ESCLUSIVA SN - Ganz: "Non era facile rialzarsi dopo l'Europa League. A Bergamo partita tosta"

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Dopo l’importante vittoria strappata nel turno infrasettimanale con la Roma, la Samp è chiamata subito a confermare l’ottimo inizio di stagione nell’insidioso posticipo con l’Atalanta. A tal proposito Sampdorianews.net ha avuto il piacere di ascoltare il parere di Maurizio Ganz, doppio ex di questa sfida e cresciuto calcisticamente nelle giovanili blucerchiate:

Buonasera Maurizio, ti sei formato calcisticamente alla Samp e hai trascorso parte della tua carriera a Bergamo quindi conosci bene entrambi gli ambienti. Che partita ti aspetti lunedì sera all’Atleti Azzurri d’Italia?"Mi aspetto una partita tosta e speriamo di vedere un bel gioco perché è quello che sta mancando in questo momento a tutte le squadre al di là dei punti conquistati. Le squadre entreranno in campo cercando la vittoria senza tanti accorgimenti, sia per la classifica sia per il buon momento di forma attraversato da entrambe".

Attualmente la Samp ha l’attacco più prolifico del campionato, Eder ha già segnato 6 reti ed è in testa alla classifica marcatori…"Il merito è di un allenatore che punta molto sulle manovre di attacco grazie anche alla qualità tecnica delle punte perché la coppia Muriel-Eder penso sia una delle più importanti del campionato. Eder ha la consapevolezza di essere un buon giocatore e sta mostrando un grande fiuto del gol oltre ad essere concreto nelle ripartenze e come uomo-assist. Questo è importante sia per la Samp e sia per lui in vista dell’Europeo per convincere Antonio Conte a puntare su di lui".

E’ stata fatta qualche critica di troppo alla squadra dopo la sconfitta con il Torino, la stessa che si è riscattata con la vittoria nel big match con la Roma. A tuo parere dove può arrivare questa Samp? "È un gruppo che ha saputo reagire in un modo splendido alla sconfitta in Europa League perché non era facile rialzarsi dopo una prestazione del genere quindi credo che attualmente la Samp si stia godendo questo buon momento di forma. È un campionato strano, iniziato con tante squadre in difficoltà quindi non bisogna porsi un limite. Dopo i risultati ottenuti lo scorso anno, le aspettative nei confonti della Samp sono alte. Non so se sarà possibile ripetere il rendimento della passata stagione ma credo che i blucerchiati debbano puntare a riprendersi l’Europa".

Il settore giovanile ha lavorato molto bene e lo dimostra il lancio in prima squadra di Ivan, il quale si è conquistato la fiducia di Zenga e di tutto l’ambiente doriano.   "Credo ci sia una similitudine tra la Samp e l’Atalanta dal punto di vista dell’ottima crescita a partire dai settori giovanili. Sono due ambienti ideali per potere esprimere al meglio le proprie qualità senza tante pressioni".

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