ESCLUSIVA SN - Borghi: "Toro-Samp sarà una partita combattuta. Muriel ha mezzi superiori alla media della Serie A. Correa buonissimo talento"

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Sampdorianews.net ha avuto il piacere di intervistare, in esclusiva, Stefano Borghi, giornalista di Fox Sports e grande esperto di calcio sudamericano, per un commento sul prossimo incontro di campionato, che vedrà i blucerchiati di Sinisa Mihajlovic sfidare i granata di Giampiero Ventura e sugli acquisti latino-americani operati fin qui dalla Sampdoria in questa sessione di mercato invernale.

Ciao Stefano, Domenica prossima ci sarà Torino-Samp. Che partita ti aspetti?
"Credo che sarà una partita intensa, perchè si affronteranno due squadre che stanno esprimendo un buon calcio, stanno raggiungendo dei buoni risultati, la Sampdoria fin dall'inizio, il Torino nell'ultimo mese e mezzo. Credo che il Toro voglia dare continuità alle due vittorie esterne che non arrivavano da tanti anni e quindi per la Sampdoria non sarà una partita facile, anche considerando gli scossoni che ha portato il mercato di Gennaio e il conseguente, obbligatorio, cambio di sistema operato da MIhajlovic nelle ultime settimane. Penso che qualcosina ci sia da ricostruire: vedremo come impatteranno i nuovi acquisti. Posso dire che, se per il Toro è una fase di convinzione, per la Sampdoria è una fase di transizione, per cui credo che sarà una partita combattuta".

Nel mercato di Gennaio sono arrivati due importanti nomi sudamericani: Muriel e Correa. Cosa puoi dirci su di loro?
"Muriel è un giocatore che, se recuperato fisicamente e mentalmente, se messo a regime e Mihajlovic mi da l'impressione che sia uno che sappia mettere a regime i giocatori, è tutt'altro che scarso. E' anche per lui un'ottima opportunità, perché è un giocatore con mezzi superiori alla media della Serie A e deve solo concentrarsi sull'esere calciatore e non lasciarsi distrarre da altro: se si metterà in quest'ottica può essere davvero un grande colpo, da non sottovalutare e su cui puntare nell'immediato. Correa è un buonissimo talento, ma è un giocatore indubbiamente più di prospettiva e non adatto alle necessità attuali della Sampdoria. Non va caricato di pressioni, perché è un ragazzo che va ancora plasmato e costruito". 

Tra l'altro, al contrario di Muriel, Correa è nuovo alla Serie A. Va forse fatto ambientare...
"Quello non è un grosso problema, la Serie A di oggi non ha bisogno di grandi nozioni per poterla giocare, mi pare un campionato molto svuotato ed impoverito. Anzi, per chi arriva dall'estero di solito è un vantaggio perché è abitutato a ritmi più alti, ad una competitività maggiore. La questione è che stiamo parlando di un ragazzo estremamente giovane, che arriva dal Sudamerica ed è un investimento ancora da lavorare e da proteggere, non è uno da lanciare allo sbaraglio".

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