Viviano si conferma una garanzia, riecco il motorino Barreto. Ivan, che personalità

23.08.2015 22:59 di Diego Anelli   vedi letture
Viviano si conferma una garanzia, riecco il motorino Barreto. Ivan, che personalità
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Viviano 7: primo tempo di ordinaria amministrazione, nella ripresa la Samp stacca un po' la spina e deve ringraziare il proprio portiere decisivo in almeno quattro interventi, rigore compreso.

Cassani 6,5: prestazione diligente,  assai propositivo in fase di spinta. Prova convincente impreziosita dall'ottima iniziativa personale che ha dato il là al tris.

Coda 6: concreto, bada più alla sostanza che alla forma. Nel finale rischia di regalare un goal fatto a Di Gaudio, è lui stesso a metterci una pezza deviando in corner la conclusione del centrocampista emiliano.

Silvestre 6: nei primi minuti fatica a prendere le misure a Lasagna, compiendo un paio di interventi fallosi. Con il passare dei minuti guida il reparto con autorevolezza.

Regini 6: primo tempo sugli scudi, con un innumerevoli sgroppate ad accompagnare l'azione offensiva. Ripresa dedicata alla gestione del pallone, ingenuo in occasione del penalty.

Barreto 6,5: un importante passo in avanti in termini di condizione fisica e coinvolgimento nella manovra rispetto ai preliminari di Europa League.

Fernando 7: finchè ha benzina in corpo è l'uomo in più nel cuore del centrocampo. E' un suo lancio ad aprire la strada a Muriel in occasione dell'azione che ha portato al penalty del vantaggio. Pregevole la marcatura su calcio piazzato. Detta i tempi della manovra e svolge un prezioso lavoro sporco.

Ivan 6,5: al debutto in prima squadra non gli si poteva chiedere di più. Tocca un elevato numero di palloni, non pecca di personalità e coraggio facendosi sempre vedere dal portatore di palla e non tira mai indietro la gamba. Un atteggiamento che lo porta ingenuamente all'espulsione nel finale per un evitabilissimo doppio giallo. Leggerino, ma sicuramente promettente in prospettiva.

Soriano 6: sempre nel vivo del gioco e utile in entrambe le fasi, non trova la giocata che illumina la sua prova, ma l'apporto alla manovra risulta come sempre fondamentale per gli equilibri della squadra. (Wszolek n.g.)

Eder 7: una doppietta e un assist, oltre al consueto grande movimento senza palla in supporto ai centrocampisti e ad agevolare le verticalizzazioni andando ad aggredire la profondità. Ottimo il feeling con Muriel.

Muriel 7,5: il migliore in campo. Conquista il penaly capitalizzando nel migliore dei modi lo straordinario controllo di palla sul lancio di Fernando. Realizza una doppietta simbolo di un mix di classe, tecnica, potenza e velocità. Può essere davvero il suo anno. (Cassano n.g.)

All. Zenga 6,5: la Sampdoria entra in campo con il giusto piglio e l'attesa carica agonistica. Praticamente perfetta fino al 5-0, poi stacca la spina e rischia un vantaggio fin troppo risicato, avendo concesso un numero eccessivo di palle goal al Carpi nel corso della ripresa. Azzeccata la scelta di dare fiducia al promettente Ivan, reduce da un positivo precampionato. Espulso per proteste sul 5-1 all'intervallo.