Ranocchia autorevole, Dodò si esalta in copertura, turbo De Silvestri

03.04.2016 17:21 di Diego Anelli   vedi letture
Ranocchia autorevole, Dodò si esalta in copertura, turbo De Silvestri
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico Gaetano

Viviano 7: nessuna sbavatura, trasmette costantemente sicurezza al reparto. Compie diversi interventi degni di nota, ma risulta miracolosa la respinta sulla conclusione di prima intenzione di Ilicic ad inizio ripresa.

Diakitè 6: fuori posizione in occasione del vantaggio viola, per il resto gara attenta. Limita i rischi e non si segnala nemmeno per interventi rudi.

Ranocchia 6,5: guida il reparto, privo di Moisander e con Silvestre in panchina, con personalità e autorevolezza, giocando spesso e volentieri d'anticipo. Si immola nel finale.

Cassani 6,5: peccato per il giallo che gli costerà per squalifica la gara casalinga con l'Udinese. Prestazione solida e convincente.

Dodò 6,5: conferma netti miglioramenti in fase di copertura, limitando da grande terzino il raggio d'azione del temibile Tello. Accompagna con disinvoltura l'azione offensiva. (Moisander n.g.)

Fernando 5,5: corre eccessivi rischi al momento della costruzione del gioco, un paio di palloni persi in cabina di regia avrebbero potuto costare caro.

Krsticic 5,5: era la sua prima gara da titolare in campionato dopo aver accumulato soltanto spezzettoni nei minuti finali. Prova a fornire un contributo utile alla causa sia in fase di rottura, che d'impostazione. Cala d'intensità dopo la prima frazione, non gli si poteva chiedere di più.

(Ivan 6: moto perpetuo in mediana a protezione della retroguardia).

De Silvestri 6,5: il solito onnipresente punto di riferimento sulla corsia destra. La Fiorentina soffre le sue sovrapposizioni e gli sganciamenti in avanti. Fondamentale nel mantenere intatto il fortino nel finale.

Correa 4,5: come spesso gli accade va a fiammate, regalando progressioni potenzialmente decisive e recuperando palla nell'azione del pari, per poi perdersi in fasi nelle quali esce dal match. Dopo un paio di mancati servizi in profondità non premiando adeguatamente i movimenti di Quagliarella, riceve due ingenue ammonizioni in innocue posizioni del campo, lasciando i suoi in inferiorità numerica per ultimi 20', abbandonando i sogni del colpaccio.

Alvarez 6,5: tatticamente duttile, molto movimento, fino alla perla del goal del pareggio. Da premiare l'idea e la realizzazione.

(Soriano 6: prova a supportare Quagliarella, ma, una volta venuta a meno la parità numerica, è chiamato al lavoro sporco).

Quagliarella 7,5: non si dà mai per vinto, partecipa all'azione offensiva cercando di capitalizzare al massimo ogni pallone che passa dalle sue parti. Il n°1 viola gli nega la gioia del goal con due autentiche prodezze. Prima la rovesciata, poi un bolide indirizzato al set, soltanto due interventi superbi del portiere rumeno hanno impedito a Fabio di gonfiare la rete.

All. Montella 6,5: pomeriggio di grande soddisfazione sotto ogni punto di vista. La sua Sampdoria esce meritatamente imbattuta dal Franchi, portando a casa un punto fondamentale per avvicinarsi alla salvezza. Il possesso palla ha avuto i suoi frutti contro una Fiorentina talentuosa, ma giunta in un momento della stagione nel quale fatica ad avere continuità in termini di rendimento e concentrazione. Abbiamo dimostrato attenzione, grinta e compattezza, non rinunciando mai ad offendere nemmeno in inferiorità numerica. Altro motivo d'orgoglio, la bella accoglienza giustamente ricevuta dal pubblico fiorentino, il lavoro svolto in un triennio non si poteva dimenticare.