Quagliarella inesauribile, Soriano in ombra, Diakité monumentale

10.04.2016 17:48 di  Giuseppe D'Amico  Twitter:    vedi letture
Quagliarella inesauribile, Soriano in ombra, Diakité monumentale
© foto di Federico Gaetano

Viviano 6,5: per 90' viene chiamato pochissimo in causa, per poi invece esaltarsi sulle conclusioni avversarie nei minuti di recupero. Come sempre affidabile, dimostra personalità con diverse uscite sui traversoni avversari, a volte anche rischiando qualcosa di troppo.

Diakité 7: partita perfetta per il gigante arrivato a gennaio dal Frosinone. Montella lo schiera titolare per la seconda volta consecutiva e lui risponde sfoderando una grande prestazione.

Ranocchia 6,5: prosegue il buon momento del centrale umbro, che anche oggi si dimostra abile nel dirigere il reparto arretrato e nel contrastare le iniziative di Duvan Zapata, cliente difficilissimo vista la mole imponente.

Moisander 6: qualche imprecisione di troppo rispetto ai colleghi di reparto, a cui rimedia però con un paio di salvataggi in estirada nella ripresa. Al rientro dopo qualche acciacco fisico, anche oggi dà continuità alla crescita di rendimento rispetto alle prime uscite della stagione.

De Silvestri 6: in avanti cerca sempre di trovare spazi, puntualmente chiusi dalla retroguardia avversaria. Nella ripresa ha l'occasione di sbloccare lo 0-0, ma di esterno manda largo alla destra di Karnezis.

Soriano 5,5: partita a intermittenza per il capitano blucerchiato, che nel primo tempo, oltre a qualche buon dribbling e a un paio di assist, subisce la fisicità della retroguardia avversaria. Nella ripresa si divora il possibile 2-0 appena qualche minuto dopo il vantaggio firmato da Muriel. (Dal 25' s.t. Ivan s.v.).

(Dal 29' s.t. Fernando 6,5: entra con tanta grinta il centrocampista brasiliano, che rileva Ivan dopo appena qualche minuto dal suo ingresso. Lotta con i centrocampisti avversari per il possesso del pallone e si fa trovare puntuale all'appuntamento con il gol, servito dopo un'ottima azione sull'asse Cassano-Quagliarella).

Krsticic 6,5: seconda da titolare anche per il n.20 blucerchiato, che oggi viene schierato in cabina di regia nel 3-5-2 disegnato da Montella. Il serbo dà cenni di miglioramento, con la perfetta condizione che deve ancora arrivare. Splendido il lancio nel primo tempo con cui libera Quagliarella, che a tu per tu con Karnezis la mette di poco a lato.

Barreto 6: a sorpresa dentro dal 1' anche il paraguaiano, che risponde con una prestazione pienamente sufficiente. Come unico rammarico qualche imprecisione di troppo in fase di impostazione, permettendo così agli avversari di recuperare pericolosi palloni a centrocampo.

Dodò 6,5: continua il buon momento dell'esterno brasiliano, che si conferma tra i migliori puntelli di gennaio. Tanta corsa, buoni recuperi e anche qualche interessante trama in fase offensiva rendono la sua partita di grandi qualità e quantità.

Muriel 6: ha il merito di crederci sul gol dell'1-0, quando una sua iniziativa, sporcata dalla deviazione di Armero, mette fuori causa Karnezis. Per il resto partita a sprazzi, in cui si sono alternati momenti di corsa forsennata ad altri al piccolo trotto.

(Dal 19' s.t. Cassano 6,5: grande impatto sul match quello di Fantantonio, che si rivela utile in fase di pressing e prezioso sui contropiedi. Nasce da una sua iniziativa il 2-0 blucerchiato, quando, con la complicità di Quagliarella, serve al bacio Fernando, che non spreca concretizzando il raddoppio).

Quagliarella 6,5: manca solo il gol per il n.27, che abbina come al solito grande quantità a colpi di genio. Da cineteca la rovesciata nella prima frazione, purtroppo per lui troppo centrale, e il destro a "foglia morta" che pizzica la traversa. Ha almeno altre due nitide occasioni per timbrare il cartellino, non riuscendo però ad insaccare.

All. Montella 6,5: costretto a fare a meno di Correa per squalifica, non rischia l'altro argentino Alvarez, reduce da guai fisici patiti in settimana. Disegna un 3-5-2 che si rivela essere molto efficace, portando a casa 3 punti di vitale importanza