Quagliarella implacabile, Barreto generoso, Pavlovic in difficoltà

Viviano 6,5: In una giornata di normale amministrazione si dimostra comunque sempre all'altezza e ben posizionato, tanto da far sembrare banali alcune conclusioni avversarie. Incolpevole sul gol, esce con perfetto tempismo al 7' su un diagonale insidioso.

Sala 6: Parte un po' imbarazzato sia in appoggio che in chiusura. Cresce poi gradatamente fino a partecipare bene all'azione quando la Samp decide di spingere sulla fascia destra. I meccanismi con Barreto iniziano ad essere fluidi.

Bereszynski (dal 81'): SV

Silvestre 6,5: Una garanzia. Arcigno e autoritario. Sempre impeccabile ed a tratti elegante. Nei minuti successivi al pareggio del Pescara tiene dritta la barra della difesa quasi da solo.

Skriniar 5,5: Stranamente indeciso su certe palle e impreciso nello scegliere i tempi in alcuni interventi. Condivide con Pavlovic la responsabilità del gol per essere stato troppo largo sull'assist-man Benali.

Pavlovic 5: Parte con l'intenzione di partecipare al gioco e ci riesce pure, ma poi viene irretito da Zampano che ha effettivamente dominato la sua fascia per tutto il primo tempo. Nel secondo tempo scompare, complice anche il gioco della Samp che ha alzato la posizione di Sala.

Barreto 7: Grande generosità. Lo si vede in ogni zona del campo. Accorcia molto bene in copertura su Sala e fa da ponte. Arriva anche due volte alla conclusione. Ottima partita.

Linetty (dal 73') SV. Diciannove minuti in cui dimostra comunque di essere concentrato e pronto. Arriva anche ad una conclusione su assist di Quagliarella.

Torreira 6,5: Un po' meno determinante del solito, ma comunque crocevia degli scambi blucerchiati. Si fa rispettare e non tira indietro la gamba. Sempre attento all'evoluzione del gioco.

Praet 5,5: Un po' spaesato e timoroso. Sbaglia qualche appoggio. Una bella fiammata al 52' con un diagonale secco: troppo poco per un talento come il suo.

B. Fernandes 7,5: Un gol e due assist, mobilità assoluta sia in orizzontale che in verticale. Mette il piede in tutte le azioni sampdoriane. Onora pienamente il numero "10" della sua maglia.

Muriel 6,5: La stoffa c'è e si vede. Al 18' un suo numero di alta scuola porge la palla a Fernandes, dopo essersi liberato elegantemente di Coda con un tocco felpato di destro, e poi scaricando sul portoghese sempre con lo stesso piede. Quando parte è imprendibile. Oggi gli è mancata una goccia di cinismo.

Schick (dal 61') 7: Entra in campo e si vede subito che si trova a suo agio. Imposta a centrocampo, scatta e colpisce: tutto con grande naturalezza. Campione di razza.

Quagliarella 7: Campione ritrovato. Serve i compagni ma soprattutto si fa trovare sempre al posto giusto. Colpisce di destro, di sinistro e di testa. Anche a mezza altezza come per il gol del 2-1.

Giampaolo 6,5:  Oggi la sua Samp non è praticamente mai stata in difficoltà. Tuttavia nel primo tempo ha subito oltre misura il gioco sulle fasce del Pescara, specialmente sulla corsia di Zampano. Nel secondo tempo alza il baricentro di Sala e rimedia alla grande.