Puggioni bene, il centrocampo sbaglia tanto. Bruno Fernandes impalpabile

Puggioni 6,5: Incolpevole sui gol, salva la Samp con una parata strepitosa su Martella nel primo tempo ed è molto attento sui lanci dietro la linea difensiva, uscendo quattro/cinque volte in maniera perfetta, levando dei grattacapi alla difesa.

Bereszynski 6: si riprende dalla bambola contro il Sassuolo e lo fa molto bene. Tiene bene le avanzate di Nalini e di Martella, oltre che del veloce Stoian. Tra i pochi a non sfigurare nella ripresa più brutta dell'anno perché, nonostante il naufragio della barca, lui fa una prestazione senza infamia e senza lode.

Silvestre 6,5: perfetto nella marcatura di Trotta e di Falcinelli quando gli si avvicina. Tranquillità e posizione, esperienza e cattiveria, non sbaglia nulla ancora una volta. Ha fatto una stagione solidissima. Il biennale è più che giustificato.

Skriniar 5: l'amnesia con cui si perde Simy è da matita blu, gravissimo per un difensore centrale che vuole diventare grande come lui. Il movimento dell'attaccante calabrese è scolastico e lui se lo perde. Rovina un primo tempo praticamente perfetto.

Dodo 5,5: primo tempo di grande ordine tattico, tiene abbastanza bene le discese di Rosi e Falcinelli, compiendo alcune diagonali degne. Nella ripresa finsice la benzina e viene sostituito (dal 28' s.t. Regini 6: entra e prova ad arginare la falla che si è aperta sulla fascia sinistra. Prestazione da soldatino, sempre disposto a sacrificarsi).

Torreira 5: sottotono. Perde molti contrasti in maniera inusuale e anche nelle sue geometrie è un po' fuori fase. Nella ripresa perde le distanze dai centrali del Crotone e viene inghiottito dalle punte che Nicola inserisce e gravitano nella sua zona, Falcinelli su tutti.

Praet 5,5: ennesima occasione persa per il belga, che corre a vuoto per larga parte del primo tempo, nonostante il comportamento sia encomiabile perché sputa sudore nonostante stia imparando la posizione da mezz'ala e sia al primo anno nel campionato italiano. La traversa dimostra che per lui è una stagione cosi. I numeri ce li ha e il futuro potrà dimostrarlo. (dal 24' s.t. Djuricic 5: ancora una volta un fantasma, cerca il pallone ma non incide mai).

Barreto 5: pasticcione, rivedibile anche dal punto di vista fisico, incappa in una giornata storta dopo mesi e mesi passati a tirare la carretta in mezzo. Purtroppo oggi ha sbagliato una marea di tocchi e in appoggio è stato molto impreciso (dal 39' s.t. Alvarez 5: meglio non commentare la sua prova. Un fantasma, non replica il gol alla Fiorentina da neoentrato).

Bruno Fernandes 5: primo tempo sufficiente e niente più. Nella ripresa, diventa impalbabile come il resto della squadra. Lui sparisce e non se lo può permettere.

Schick 6,5: per il gol che ha fatto avrebbe meritato 9 in pagella ma le partite durano 90 minuti più recupero e il giovane ceco dimostra che deve ancora crescere nell'attenzione durante la partita. Il gol è una poesia in movimento, classe pura.

Quagliarella 6: ci prova come sempre, cerca il tocco di fioretto con un pallonetto secco ma fuori misura e poi solo uno straordinario Cordaz in uscita nega la gioia personale all'attaccante blucerchiato. Per il resto solito lavoro di sacrificio.

All. Giampaolo 5,5: ancora un gol subito da situazione di calcio piazzato – e sono 15 in stagione – e un altro secondo tempo in calando. I cambi ancora una volta non incidono e si sente la stanchezza di chi ha giocato (quasi) sempre, che palesa poca lucidità e lentezza nei movimenti che hanno portato la squadra a risultati straordinari.