Mustafi in sofferenza, Eder sottotono, Maxi Lopez carico

16.03.2014 15:25 di Andrea Colucci   vedi letture
Mustafi in sofferenza, Eder sottotono, Maxi Lopez carico
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Da Costa 6: subisce tre gol senza possibilità alcuna di opporsi. L’unico intervento degno di nota lo compie proprio al minuto 90 quando sul piatto di De Luca salva la Samp dal 4-0. In una occasione trova come amico il palo, che impedisce a Denis di portare a due il suo bottino personale. Incolpevole

De Silvestri 5: cerca di spingere, come sua consuetudine, sulla sua fascia di competenza soprattutto nella prima mezz’ora di gioco. Da un suo traversone, raccolto da Soriano a centro area, scaturisce l’occasione più nitida della Samp nell’intera partita e quando si era ancora fermi sul risultato di 0-0. Dopo l’1-0 degli orobici viene travolto, come del resto tutti i suoi compagni, dal dominio bergamasco.

Mustafi 5: soffre sin dall’inizio le combinazioni rapide e di grande qualità messe sul prato dell’Atleti Azzurri D’Italia da Denis, Maxi Moralez e Bonaventura. Nel secondo tempo cerca di limitare i danni con qualche intervento in anticipo, ma la barca blucerchiata ormai è affondata.

Gastaldello 5: vale lo stesso discorso fatto per  Mustafi. Il Capitano blucerchiato non riesce a prendere le misure a Denis & compagnia, andando di sovente in grande difficoltà. A fine primo tempo getta la spugna per un problema ad una caviglia.

(dal 1’ s.t. Fornasier 6: entra col piglio giusto, come già fatto col Torino, con l’unica differenza che qui la partita è già abbastanza compromessa).

Regini 6: uno dei migliori in questo nero pomeriggio blucerchiato. Il terzino sinistro doriano è protagonista della solita partita diligente ed accorta, che poteva essere ancora più importante se al minuto 32 Consigli non gli negasse la gioia del gol con un grande intervento, su una sua perfetta conclusione di sinistro indirizzata sotto l’incrocio dei pali. Protagonista, lo diventa anche in occasione del secondo gol dei nerazzurri, quando sugli sviluppi del calcio d’angolo messo in rete dalla testata di Bonaventura, viene colpito con un pugno in pieno costato da Benaoluane, finendo a terra ed aprendo un buco a centro area. Nessuno si accorge di niente, l’Atalanta va sul 2-0 e Regini rimane al tappeto…

Palombo 5,5: prova diligente del numero 17 blucerchiato, reduce da una settimana travagliata per via dell’influenza. Cerca di dare ordine alla manovra blucerchiata, ma non è facile in una giornata storta per tutti. Sfiora il gol all’89 con una conclusione acrobatica, dopo una bella combinazione con Maxi Lopez.

Krsticic 4,5: partita da dimenticare per il centrocampista serbo. Ad inizio match sbaglia molti passaggi banali a metà campo, poi in occasione del primo gol orobico firmato Carmona, si dimentica di seguire l’inserimento senza palla del centrocampista cileno, il quale, non credendo ai suoi occhi, è libero di calciare dal limite dell’area in completa solitudine ed indisturbato. Ma non finisce qui, perché in occasione della terza marcatura di Denis, il numero 10 doriano manca l’appuntamento col pallone sulla rifinitura di Maxi Moralez per il connazionale argentino. Risultato: 3-0 Atalanta e titoli di coda sul match a mezz’ora dalla fine..

Gabbiadini 4,5: partita sottotono da parte del numero 11, il quale non riesce ad incidere né in fase offensiva, né in quella difensiva. Infatti dalla sua parte del Grosso e Bonaventura fanno il bello e il cattivo tempo. Deve recuperare la miglior forma...

Soriano 5: potrebbe essere lui a sbloccare il match al minuto 32’, ma la sua conclusione aerea viene respinta da Consigli. Bravo poi nel recuperare il pallone e servirlo a Regini sul quale l’estremo difensore nerazzurro compie un grandissimo intervento. Anche lui dopo il vantaggio nerazzurro sparisce rapidamente dal match, lasciando campo all’Atalanta.

Eder 4,5: brutta prestazione di Eder, gioca una partita con troppa sufficienza. Nel primo tempo ha tre/quattro occasioni per fare male, ma veramente male alla difesa di casa, nelle quali il brasiliano manca di cattiveria, sprecando tutto. Il secondo tempo non è nemmeno giudicabile visto che la partita è già indirizzata.

(dal 27' s.t. Sansone s.v: subentra a Eder quando la partita non ha più nulla da dire…).

Okaka 4,5: partita sottotono dell’ex Parma. Ammonito dopo pochi minuti per un brutto fallo su Carmona, s’innervosisce troppo continuando a commettere alcuni falli e rischiando anche una eventuale seconda ammonizione. Il numero 9 appare distratto da questa situazione e Mihajlovic perde spesso la calma per tranquillizzare il suo centravanti. Sostituito dopo pochi minuti dall’inizio del secondo tempo.

(dal 11's.t. Maxi Lopez 6,5: il migliore della Samp. Entra col piglio giusto, concentrato e determinato a riconquistarsi un posto da titolare in questa squadra. Fa quello che Okaka si dimentica da fare nel primo tempo, tenere la palla e farsi fare fallo. Sul finire della partita scodella a centro area un gran pallone per Palombo, il quale vede respinta la propria conclusione da Consigli. Carico).

Mihajlovic 5: Il segnale che qualcosa non stesse andando per il verso giusto lo si è avuto al minuto 15 quando il tecnico serbo ha chiesto a Sansone di iniziare il riscaldamento. Troppe le occasioni perse dagli avanti blucerchiati, Eder su tutti,  per indirizzare sin da subito il match a proprio favore. Partita giocata con troppa sufficienza dai blucerchiati, senza quel coltello tra i denti che ha contraddistinto la sua gestione. Nel secondo tempo prova a modificare qualcosa, non riuscendo nell’impresa ottenuta sette giorni fa contro il Livorno. L’occasione per ripartire subito, si chiama Verona. C’è da scommettere che la settimana di lavoro che aspetterà i suoi giocatori non sarà molto piacevole…