Da Costa incolpevole, Soriano non incisivo, Berardi nuovamente positivo

Da Costa 6: viene impegnato poco dagli avversari, purtroppo non può farci nulla sulle due conclusioni che hanno portato i biancocelesti al goal.

De Silvestri 5,5: prova a fornire supporto alle azioni offensive agendo sulla sua fascia di competenza, ma senza riuscire a penetrare la difesa avversaria. Un po’ troppo morbido in occasione della rete del doppio svantaggio, come tutto il reparto arretrato.

Mustafi 5,5: compie alcuni interventi tempestivi per contrastare gli avversari. Si lascia sfuggire Candreva a centro area in occasione della rete del momentaneo 1-0. Non è certamente una prestazione all’altezza del suo andamento stagionale.

Regini 6: rientrato dalla squalifica, viene schierato come difensore centrale, ruolo che ha dimostrato in più occasioni di poter ricoprire dignitosamente. Nonostante una non brillante prestazione di tutta la difesa, la sua è da giudicare sufficiente.

Berardi 6: sembrava ormai a margine della squadra, ma dopo la buona prova della precedente partita contro la Fiorentina, il tecnico blucerchiato decide di affidargli nuovamente la corsia di sinistra nella linea “a quattro” difensiva. Conquista più volte il pallone con interventi precisi, e commette pochi errori tecnici.

Palombo 6,5: in una giornata complessivamente negativa il numero 17 blucerchiato, con al braccio la fascia di capitano per l’assenza di Gastaldello, fornisce una buona copertura alla difesa e consente inoltre alla squadra di ripartire in diverse occasioni.

Krsticic 5,5: disputa una partita alternando alcuni errori, a buoni spunti per la manovra offensiva. Molto caparbio in occasione del pallone rubato a Biglia riuscendo a provocare l’espulsione del centrocampista argentino sugli sviluppi dell’azione;

(sostituito al 75’ da Renan 6: nei venti minuti a sua disposizione, è riuscito a gestire in maniera ordinata i palloni transitati dai suoi piedi).

Eder 5: il brasiliano ha provato a creare scompiglio nella difesa avversaria, cercando di sfruttare le sue doti di velocità e dribbling, ma senza successo.

Soriano 5,5: non è riuscito ad esprimersi ai livelli delle recenti partite, fornendo una prestazione poco brillante ed incisiva.

Gabbiadini 5,5: sceso in campo nonostante alcuni problemi fisici che non gli hanno consentito di allenarsi al meglio durante la settimana, si è visto molto attivo negli istanti iniziali di partita, calando col passare dei minuti. Sfiora il goal nel primo tempo con un bolide mancino che termina di poco fuori dalla porta;

(sostituito al 58’ da Sansone 6: entrato al posto dell’infortunato Gabbiadini, ha dato fin da subito vivacità all’attacco creando qualche pericolo agli avversari).

Maxi Lopez 5,5: ha lottato con i centrali difensivi avversarsi, riuscendo a difendere e gestire qualche buon pallone; ma senza riuscire ad impensierire il reparto arretrato dei biancocelesti;

(sostituito al 61’ da Okaka 5: entrato al posto di un non brillante Maxi Lopez, non è riuscito a sfruttare pienamente le sue doti fisiche per proteggere il pallone ed aprire spazi nella difesa avversaria. Nel finale di partita subisce un potenziale intervento da calcio di rigore, ma non sanzionato dall’arbitro).

All. Sakic 5,5: nella gara di oggi ha sostituito in panchina lo squalificato Mihajlovic che, dalla tribuna, si è ugualmente mantenuto in contatto con i suoi collaboratori. La Samp, partita bene nella prima fase di gara andando vicina alla rete in particolare con la conclusione di Gabbiadini, ha subìto la rete del vantaggio avversario in un momento in cui la Lazio non stava particolarmente creando problemi ai blucerchiati. Purtroppo è mancata la reazione della Samp, e l’espulsione di Biglia avrebbe potuto accendere qualche speranza aggiuntiva per agguantare il pareggio. Purtroppo la reazione aspettata non è arrivata, e in inferiorità numerica la Lazio è riuscita addirittura a consolidare il risultato con la rete di Lulic. Nel prossimo turno la Samp sarà prontamente attesa al riscatto contro l’Inter degli ex Icardi e Mazzarri.