Barreto e Fernando una diga, Cassano work in progress, ancora il solito Eder

29.10.2015 23:25 di  Giuseppe D'Amico   vedi letture
Barreto e Fernando una diga, Cassano work in progress, ancora il solito Eder
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Viviano 6: l'estremo difensore fiorentino quest'oggi non viene impegnato con interventi di particolare difficoltà. Sul pallone del momentaneo 0-1 non può nulla. Ci crede fino alla fine, andando a battere l'ultimo calcio di punizione nei minuti di recupero da metà campo, mostrando ancora una volta grinta e temperamento.

Cassani 6: spinge con continuità e partecipa attivamente alla fase di costruzione. Dalle sue parti non trova particolari insidie, potendo dunque arrivare diverse volte al cross.

Silvestre 6: prestazione solida ancora una volta per il centrale argentino, che con Zukanovic imbriglia efficacemente sia il rientrante Saponara che il solito Maccarone.

Zukanovic 6: se Zenga preferisce schierarlo al centro dei 4 di difesa un motivo ci sarà. Il bosniaco sfodera anche questa sera una buona prestazione, contenendo con personalità le offensive avversarie.

Mesbah 5,5: l'algerino all'ultimo viene preferito a Regini per presidiare la corsia mancina, dove patisce la fisicità dei diretti avversari empolesi. In fase di spinta è un po' troppo timido e la manovra avvolgente provata dai suoi in qualche occasione ne risente.

Carbonero 5,5: partita a due facce quella del colombiano, che nel primo tempo si rivela molto propositivo, mentre nella ripresa si limita a lavorare in fase di rottura. (Dal 44' s.t. Rodriguez s.v.)

Fernando 7: se la Samp avesse strappato i 3 punti, la gara disputata in tandem com Barreto sarebbe stata perfetta. Un toro nello strappare la palla dai piedi avversari, un geometra con squadra e compasso in fase di impostazione. Tassello sempre più prezioso per il centrocampo a disposizione di Coach Z.

Barreto 7: assieme a Fernando gioca una fantastica gara, in cui si registrano un numero infinito di palloni recuperati. La sua esperienza al servizio della squadra alla lunga si rivelerà fondamentale.

Soriano 5,5: il n.21 questa sera non ha ingranato come suo solito. La sua prestazione vive di fiammate, con tanta corsa e un buon numero di palloni recuperati. Negli ultimi 30 metri non è lucidissimo e il giallo rimediato nella prima frazione spinge Zenga a sostituirlo con Correa.

(Dal 19' s.t. Correa 5,5: come Soriano anche l'argentino gioca a sprazzi. Dai suoi 30' si intuisce ancora una volta la bontà del suo tocco di palla, che qualche volta però è troppo impreciso e lezioso. Sulla testa gli capita il pallone del 2-1, che indirizza però alto sulla porta difesa da Skorupski).

Eder 7: è lui l'uomo del momento in Serie A e anche questa sera lo dimostra timbrando il cartellino e giocando una splendida partita. Nel primo tempo gli vengono annullati 2 gol per posizione irregolare, a cui però è bravo a dare seguito nella ripresa con la rete dell'1-1: un concentrato di astuzia, rapidità e fiuto del gol.

Cassano 5,5: Fantantonio scende, per la seconda volta in questo campionato, in campo dal primo minuto e prova fin dall'inizio a ripagare la fiducia datagli da Zenga. La prestazione è però opaca, con una condizione fisica che sembra in progressivo miglioramento ma ancora lontana dallo stato ottimale.

(Dal 15' s.t. Muriel 6: il colombiano entra a partita in corso, sul momentaneo 0-1, e prova subito a dare la scossa ai suoi. Corre, sgomita e cerca di aiutare i compagni a rimettere in piedi una partita che i blucerchiati raddrizzeranno solo per metà).

All. Zenga 6: alla vigilia del match si poteva pensare ad un po' di turnover ma il tecnico doriano punta invece sulle prime linee. Unico avvicendamento rispetto allo scacchiere tipo quello tra Muriel e Cassano, che però non sortisce gli effetti desiderati. Sullo 0-1 prova a inserire il colombiano e Correa, riuscendo a trovare dopo pochi minuti il pareggio.