Motivazioni e stimoli. Auguri a Brignoli, portiere sulla rampa di lancio

19.08.2015 00:00 di Serena Timossi Twitter:    vedi letture
Motivazioni e stimoli. Auguri a Brignoli, portiere sulla rampa di lancio
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© foto di Federico Gaetano

Tre portieri che incarnano, in ordine gerarchico, sicurezza, doti in prospettiva ed esperienza unita a vera fede blucerchiata. Emiliano Viviano, Alberto Brignoli e Christian Puggioni costituiscono con le loro qualità un buon trio per la difesa della porta doriana.

Oggi, in occasione del suo ventiquattresimo compleanno, andiamo alla scoperta di Alberto Brignoli, il vice di Viviano, arrivato alla Sampdoria in prestito dalla Juventus in questa sessione di mercato.

Brignoli è nato nel bergamasco, a Trescore Balneario, il 19 agosto 1991 e ha cominciato la sua carriera nelle giovanili del Sarnico e della Grumellese, prima di approdare al Montichiari, con cui ha debuttato in prima squadra nel 2009, conquistando la promozione in Seconda Divisione.

Nel 2011 si trasferisce al Lumezzane con la formula del prestito con diritto di riscatto, prontamente esercitato venendo girato in comproprietà alla Ternana nel luglio 2012. Le tre stagioni in cadetteria con il club umbro sono molto formative e l'estremo difensore lombardo si mette in luce contribuendo alla salvezza della squadra, guadagnandosi l'acquisto del cartellino da parte della Juventus (che lo lascerà a Terni sino al termine del campionato 2014/2015) e venendo nominato miglior portiere della categoria la scorsa stagione. Dopo oltre 100 presenze con la maglia rossoverde, Brignoli lascia la Ternana e viene ceduto a titolo temporaneo dalla Vecchia Signora alla Samp.

Brignoli ama uscire, talvolta assumendosi qualche rischio, ed accompagnare il gioco; ha mostrato ottimi riflessi, ma deve crescere dal punto di vista della continuità nel rendimento. Il suo idolo di sempre è Francesco Toldo e appena arrivato alla Samp ha affermato di essere a Genova per imparare da portieri più esperti come Viviano e Puggioni, pronto a subentrare quando mister Zenga, ex numero uno azzurro, lo chiamerà in causa. Gli stimoli e la determinazione per affermarsi non gli mancano e non possiamo che rivolgergli un caloroso in bocca al lupo per la sua nuova avventura con la maglia della Sampdoria!