La torcia lungo il sentiero. Auguri a Edgar Barreto

“Dover rinunciare a un talento come Edgar Barreto è un po' come privarsi di una torcia lungo un sentiero buio”. Queste le parole del tecnico del N.E.C. Mario Been quando il centrocampista lasciò il campionato olandese per iniziare la sua avventura nel campionato italiano, approdando alla Reggina.

Un nuovo volto in casa Sampdoria, tra i primi colpi di mercato annunciati in questa sessione, visto che la società blucerchiata si è mossa tempestivamente per bruciare la concorrenza e aggiudicarsi il giocatore, in scadenza di contratto il giugno scorso con il Palermo.

Barreto è un giocatore polivalente, in grado di manovrare in diverse posizioni a centrocampo, avendo giocato prevalentemente a destra, ma in grado anche di agire a sinistra e come mezzala. Abile nella rottura del gioco avversario, ma propenso a partecipare alla manovra offensiva e dotato di grinta e personalità, è il centrocampista ideale per dare nuova linfa al reparto. Messosi in luce sin dai primi test amichevoli nel ritiro di Ponte di Legno, il paraguaiano potrebbe rivelarsi una pedina fondamentale nell’assetto della nuova Samp di Walter Zenga.

Scorrendo il suo curriculum, cominciato in terra natìa tra le file del Cerro Porteño e proseguito in Olanda per tre stagioni e mezzo al N.E.C., spicca l’esperienza a Palermo, dove è avvenuta la sua consacrazione al termine di due stagioni alla Reggina e poco più di trenta presenze all’Atalanta. In rosanero Barreto ha totalizzato 125 presenze tra il 2011 e il 2015 e segnando 7 reti.

In occasione del suo trentunesimo compleanno rivolgiamo a Barreto il nostro augurio di un futuro ricco di soddisfazioni ed emozioni con la maglia blucerchiata. La sua esperienza potrà essere la torcia per indicare il cammino agli elementi più giovani e per illuminare il sentiero dei successi della Sampdoria targata Massimo Ferrero.