Da adesso in poi. Auguri ad Andrea Costa

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Blucerchiato dalla stagione 2011/2012, Andrea Costa non sta attraversando uno dei suoi migliori momenti sotto il profilo del rendimento in campo, tanto che nella finestra di mercato appena conclusa si era fatta strada l'ipotesi di uno scambio con l'atalantino Del Grosso. Nulla di fatto al termine delle contrattazioni, Costa resta un giocatore della Sampdoria e oggi festeggia il suo 28° compleanno. 

Il difensore originario di Reggio Emilia è stato fortemente voluto da Atzori, che lo allenò alla Reggina, club in cui Costa militò dal 2008 al 2011, ma non lo impiegò con la costanza che ci si attendeva durante la sua esperienza alla guida tecnica blucerchiata. Era stato lo stesso tecnico di Collepardo a reinventarlo centrale difensivo, visto che sino a quel momento il giocatore aveva ricoperto il ruolo di terzino sinistro con le casacche di Reggiana e Bologna. Con l'arrivo di Iachini sulla panchina della Samp, inizialmente alternato a Paolo Castellini sulla corsia mancina, si guadagnò la fiducia del nuovo mister con buone prestazioni.

Titolare nell’undici di Ciro Ferrara la scorsa stagione, ha saputo ritagliarsi uno spazio anche nello schieramento del subentrato Delio Rossi, alternando buone prestazioni ad un agonismo che in diverse occasioni gli ha fatto rimediare qualche cartellino di troppo. Le ingenuità commesse in alcuni frangenti di gara anche nell'attuale campionato sono purtroppo costate punti in classifica alla Samp (come accaduto in occasione delle sfide interne con Sassuolo e, più recentemente, Bologna) e Sinisa Mihajlovic attualmente preferisce affidarsi al giovane e promettente Vasco Regini dal primo minuto.

Nonostante il periodo non troppo positivo, sarebbe ingiusto dimenticare quanto di buono Andrea Costa abbia fatto nelle stagioni trascorse all'ombra della Lanterna, in cui ha messo in mostra anche dinamismo e piede "educato" nelle sue discese sulla fascia sinistra. Il calcio è fatto di chiaroscuri e anche nei giudizi occorre cercare di non farsi trasportare dal momento, considerando ciascun giocatore nel complesso di quanto espresso nell'arco della sua esperienza con la casacca della propria squadra. Nel caso del difensore emiliano, che la scorsa stagione ci regalò con un'incornata vincente la gioia di una vittoria a S. Siro contro il Milan, citiamo con piacere il suo cantante preferito, Luciano Ligabue, come ormai è piacevole abitudine da qualche anno a questa parte. "Da adesso in poi", canta il rocker di Correggio.  Ripartendo dal presente, da adesso in poi, facendo tesoro degli errori commessi, auguriamo di cuore al difensore blucerchiato di riprendere il giusto cammino, mostrandoci il meglio di sé.