Crederci fino in fondo. Auguri a Vasco Regini

09.09.2015 00:00 di Serena Timossi Twitter:    vedi letture
Crederci fino in fondo. Auguri a Vasco Regini
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© foto di Federico Gaetano

Ha all'attivo oltre una sessantina di presenze con la casacca blucerchiata, che ha vestito per la prima volta nel 2009, facendosi in seguito le ossa in prestito al Foggia di Zdeněk Zeman in Prima Divisione e in cadetteria con la maglia dell'Empoli, per poi rientrare alla base, pronto a misurarsi con la massima serie. Il giocatore originario di Cesena - ma cresciuto a Santarcangelo di Romagna, città dell'ex doriano Nicola Pozzi - di cui stiamo parlando è Vasco Regini, che anche nella stagione 2015/2016 presidia la corsia mancina della Samp.

Scommessa blucerchiata della gestione Delio Rossi, con la maglia della Samp ha ricoperto anche il ruolo di esterno di un centrocampo a cinque, ma con maggiore frequenza quello attuale di terzino, mentre all'occorrenza è stato impiegato anche come centrale. Regini ha mosso i primi passi nel mondo del calcio con la casacca del Cesena, passando alla Samp in prestito con diritto di riscatto della metà del cartellino nel 2009 ed esordendo con i blucerchiati in occasione della goleada interna con la Reggina (5-0), subentrando a Raggi nella ripresa. Da allora ha visto susseguirsi diversi allenatori e metodologie di gioco,

Con l'arrivo di Sinisa Mihajlovic sulla panchina blucerchiata, Vasco ha sovvertito le gerarchie a discapito di Andrea Costa, agendo come cursore di fascia sfruttando le proprie doti in progressione. La scorsa stagione il suo rendimento è stato a corrente alternata, caratterizzato da buone partite, ma anche da alcune ingenuità. Regini comunque lavora sodo e a testa bassa, sempre pronto a colmare le lacune e a crescere di pari passo con la Samp, senza perdersi d'animo nei momenti di difficoltà. La partita con il Napoli ne è l'emblema: coinvolto nel mancato fuorigioco che ha consentito a Higuain di andare a segno, ha saputo reagire impedendo all'attaccante di raddoppiare e nella ripresa ha coperto senza sbavature la zona di competenza, intervenendo con tempestività.

Il nostro augurio in occasione del suo venticinquesimo compleanno è di non mollare mai, di reagire alle critiche con consapevolezza e rinnovato impegno e di caricarsi con il boato dei tifosi nel momento in cui lo speaker legge la formazione al “Ferraris”. E visto che ormai da qualche anno ci piace giocare con il suo nome, lo accompagnamo con una citazione dell'omonimo cantante: “Fai quello che credi, ma credici fino in fondo”, pensando che domani sarà sempre meglio.