ESCLUSIVA SN - Flachi: la rincorsa ai play-off, il mercato, la partenza di Palombo

Indimenticata bandiera blucerchiata. Opinionista di spicco per Sampdorianews.net.
07.02.2012 09:00 di  Francesco Flachi   vedi letture
ESCLUSIVA SN - Flachi: la rincorsa ai play-off, il mercato, la partenza di Palombo
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

La partita vinta a Grosseto può essere quella giusta per iniziare a recuperare il terreno perduto, la squadra è più completa, anche se anche all’inizio del campionato disponeva di qualità importanti. Iachini è un allenatore che ha sempre fatto bene in B dove ha pure ottenuto 2 promozioni nella massima serie con Chievo e Brescia, ha le possibilità e il carattere per fare bene.

La Samp ha accumulato un distacco importante dalle prime posizioni di classifica, ma il campionato è ancora lungo, forse la Samp ha vissuto tante difficoltà più delle altre squadre, ma spero che il periodo nero per i blucerchiati sia passato e adesso tocchi alle concorrenti vivere periodi difficili. Troppo grande il distacco dalla promozione diretta per poter credere di centrare l’obiettivo, mentre credo che i play-off siano ancora fattibili.

Ho giocato con Belardi a Brescia, è un giovane interessante, è un difensore molto rognoso, in campo ci mette tutto, non si risparmia mai, è un giocatore dal grande carattere, verrà molto apprezzato dal pubblico per la sua forza agonistica. Non conosco Juan Antonio, non ho giocato nemmeno con Eder ma conosco le sue qualità, può fare sicuramente bene alla Samp, è molto veloce, si è disimpegnato abbastanza bene anche a Cesena, può dare tanto alla causa blucerchiata. Munari è un grande acquisto, è un giocatore di carattere e d’esperienza con alle spalle tanti anni in B, sarà in grado di trasmettere senso della posizione e la giusta cattiveria agonistica.

La sindrome di Marassi? Forse tanti giocatori non sono abituati ad avere 20 mila persone che non smettono di incitarti… nei momenti di difficoltà i passaggi più semplici possono trasformarsi in quelli più difficili, in queste circostanze,  quando subentra la paura dentro ad un giocatore, entra in scena anche la personalità. Adesso alla Sampdoria serve la continuità di risultati, ci si aspettava una serie di vittorie anche dopo il successo a Padova invece con il Livorno è arrivato soltanto un pareggio. Il Brescia l’ha dimostrato, con un filotto di vittorie il campionato può cambiare e non vedo perché non possa capitare anche alla Sampdoria, tutto può succedere.

Su Palombo non so cosa sia successo, per come conosco Angelo non avrebbe mai lasciato la Sampdoria, non so cosa sia accaduto, non sono all’interno della società, sicuramente dispiace anche a lui, il trasferimento in prestito non mi sembra il modo migliore per andare via, vista la possibilità di rientrare al termine della stagione e tornare in una determinata situazione. Dall’Inter mi aspettavo un acquisto con una formula differente, se un giocatore interessa va comprato. Dispiace molto per la sua cessione e sono convinto che sia la stessa cosa per Angelo, conoscendolo non sarebbe mai andato via.

Se tornerò presto al “Ferraris” come per la mia visita in Gradinata Sud con il Padova? Sicuramente prima o poi ritornerò, non verrò tutti i giorni sennò poi viene un’ po’ noia e non è più una novità, una volta ogni tanto verrò sicuramente.