ESCLUSIVA SN - Biasin: "Zenga scelta intelligente, importante che lavori con una rosa che senta sua"

29.06.2015 13:41 di  Roberto Lazzarini   vedi letture
ESCLUSIVA SN - Biasin: "Zenga scelta intelligente, importante che lavori con una rosa che senta sua"
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© foto di Federico De Luca

Nella cornice della località toscana di Castiglioncello, dove si è svolta la cerimonia di premiazione dei TMW Awards, il giornalista di Libero Fabrizio Biasin ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sampdorianews.net, soffermandosi sui temi più caldi di quest'estate blucerchiata: 

Vedendo la Sampdoria dall’esterno, ci puoi dare un giudizio su questo primo anno della gestione Ferrero, che all’inizio ha suscitato qualche scetticismo ma che poi è riuscito a guadagnarsi la fiducia della gente grazie ai risultati ottenuti sul campo? "È stato un anno scoppiettante e Ferrero è stato il personaggio del 2015. Ci ha stupiti tutti quanti perché eravamo un pochino spaventati dal suo arrivo, ma in realtà non ha portato soltanto chiacchiere ma anche risultati, con il suo modo che può sembrare sopra le righe ma che è risultato efficace. Il difficile arriva adesso, perché deve confermarsi con le sue idee e la sua volontà di costruire una Sampdoria diversa rispetto a quella dell’anno scorso."

Ti aspettavi la scelta di Walter Zenga come successore di Sinisa Mihajlovic dal punto di vista anche della personalità e dell’esperienza internazionale, visto che la Samp dovrà disputare i preliminari di Europa League? "Quando hai Ferrero come presidente puoi aspettarti di tutto. Detto questo Zenga è un allenatore che ha una grande esperienza soprattutto internazionale ed è una scelta intelligente, soprattutto nel momento in cui decidi di ripartire dopo l’addio di Mihajlovic. Ora c’è molto da lavorare perché per forza di cose la squadra dell’anno prossimo sarà completamente diversa rispetto a quella che abbiamo vista quest’anno."

Questo inizio di mercato finora ha visto i riscatti di De Silvestri e Viviano e le operazioni a parametro zero che hanno portato agli arrivi Moisander, Barreto e Bonazzoli. Sono operazioni che ti convincono? "Sono operazioni intelligenti e ora bisogna completare con dei nomi un pochino più di sostanza. Importante è che Zenga lavori in connessione con la dirigenza per avere una rosa che senta sua. Sarebbe sbagliato mettere insieme una serie di giocatori presi solo perchè sono occasioni."

Lei che segue molto anche il mercato di Inter e Milan, quante possibilità ci sono che la Sampdoria possa perdere almeno uno fra Eder e Soriano? "I rischi ci sono perché Eder e Soriano sono due giocatori che quest'anno hanno fatto benissimo e si sono messi in vetrina, arrivando a valere tanti soldi, prova ne è anche il fatto che su di loro non ci sono solo Milan e Inter ma anche altre squadre. Bisognerà capire quello che vorrà fare Zenga e soprattutto bisognerà vedere se la Samp avrà o meno bisogno di vendere in base alle sue possibilità finanziarie. Ferrero smentisce le voci che sono girate negli ultimi tempi e che rivelavano problemi di bilancio per la società, quindi possiamo dire che la prova su chi abbia ragione sull'argomento ce la darà il mercato."

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