Volta garanzia in difesa, Rizzo ancora protagonista, il Cosenza di Blondett centra la promozione

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Con la giornata di sosta osservata dal girone A della Lega Pro 1, sono soltanto otto i blucerchiati in prestito e comproprietà scesi in campo nell’ultimo turno di campionato.

Torna alla vittoria il Verona di Mandorlini, imponendosi sul Genoa per 3-0 nonostante gli oltre 45’ di inferiorità numerica. Buona la prestazione di Fabrizio Cacciatore, sia nel suo settore naturale, sia quando viene spostato a sinistra: sbaglia pochissimo in fase di copertura, e si vede anche negare il gol da un intervento in extremis di Perin in tuffo.

Sfortunato è invece il Catania nel primo dei due posticipi del lunedì. Al Friuli non bastano infatti le tante occasioni create dalla squadra di Maran: a decidere il match sono le parate del baby portiere bianconero Scuffet, e l’ennesimo gol del veterano Di Natale. Tra gli etnei spazio nel finale a Francesco Fedato, subentrato all’81’ per Plasil.

In Serie B continua il buon momento di Luca Rizzo, ancora protagonista con la maglia del Modena. Al Braglia gli emiliani ospitano uno Spezia il cui obiettivo dichiarato è il piazzamento in zona play-off, ma nemmeno i molti episodi riescono a modificare l’equilibrio dell’incontro, che si conclude sullo 0-0. Oltre alle due espulsioni ai danni dei bianconeri, si registrano due i pali colpiti dal Modena, ed una traversa per lo Spezia. Anche contro gli aquilotti Rizzo mette in mostra tutti i numeri del suo repertorio, mandando in apprensione i marcatori spezzini con le sue incursioni in area, e sfiorando il gol in più di un’occasione.

Con sette punti nelle ultime tre partite il Cesena recupera terreno perso sulle prime della classe Palermo ed Empoli e, dopo una breve crisi di risultati, può tornare ad inseguire la promozione diretta. Contro il Pescara apre le marcature l’ex blucerchiato Guido Marilungo, nuovamente in gol dopo oltre due anni di digiuno, mentre Massimo Volta garantisce un’ottima tenuta in difesa, riuscendo a controllare senza problemi Sansovini.

Nel girone B della Lega Pro 1 il Pontedera, ospite dell’Aquila, ottiene la seconda vittoria consecutiva dopo il 5-0 sull’Ascoli, e può così mantenere il passo delle dirette concorrenti per un piazzamento in zona play-off. Dopo un primo tempo senza sussulti i toscani aumentano la pressione, e a metà ripresa passano grazie ad una punizione di Caponi, raddoppiando poi con Regoli in chiusura di gara. Per l’ex Primavera Gregorio Luperini una manciata di minuti nel finale, in sostituzione di Bartolomei.

Grande risposta del Pisa, fresco di cambio di cambio di guida tecnica dopo l’esonero di Cozza, che stravince il derby con il Prato, ed aggancia L’Aquila al quinto posto. Tra le numerose occasioni da gol per i neroazzurri, la prima è frutto di un’intuizione del blucerchiato Gianluca Sampietro, abile a servire con un cross preciso Napoli ben piazzato in area, il quale però, pervenuto al tiro, trova l’opposizione di Gabrieli. Per il mediano di scuola Samp una buona prova, caratterizzata dall’ottimo lavoro svolto nella fase difensiva e di interdizione.

In Lega Pro 2 festeggia la promozione con quattro turni di anticipo il Cosenza, che con la vittoria sul Gavorrano ottiene la certezza matematica di far parte della futura Lega Pro a divisione unica. Edoardo Blondett si conferma titolarissimo tra i Lupi, e continua a convincere anche nel ruolo per lui non naturale di terzino. Con impegno e precisione il difensore genovese si è saputo adattare a coprire una zona di campo che inizialmente non sembrava nelle sue corde, rafforzando così il proprio ottimo bilancio stagionale.

Infine, subentra a metà secondo tempo Stefano D’Agostino nella gara tra Chieti e Poggibonsi, terminata a reti inviolate. I toscani possono recriminare per un gol su punizione annullato proprio allo scadere dalla terna arbitrale che ravvisa un’irregolarità.