Tozzo salva il risultato a Cremona, Eramo continua a brillare, Rizzo in rete con il Pisa

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Finale di stagione ricco di pathos per i ragazzi blucerchiati in prestito e comproprietà in Serie B e Lega Pro. Figurano tra i migliori, ancora una volta, Vasco Regini e Mirko Eramo: il primo garantisce l’impenetrabilità della difesa empolese contro il Cesena, consentendo alla squadra toscana di capitalizzare al massimo il rigore di Tavano, e di riuscire quindi a mantenere appena al di sotto dei dieci punti la distanza con il Verona terzo in classifica. Il secondo, in campo contro il Lanciano, celebrala sua centesima presenza in maglia rossoblu con una  prestazione eccellente, nella quale soltanto le prodezze di Leali e la deviazione di un difensore avversario riescono a negargli la gioia del gol. A fare da contraltare alla grande prova di Regini nella sfida del Castellani, il suo avversario Volta incappa in una giornata fortemente negativa, culminata con l’espulsione per un fallo piuttosto violento su Saponara, che gli costerà ben tre giornate di squalifica.

Nella gara di Ascoli splendido assolo del Verona, che si impone sui padroni di casa per 5-0 grazie alla forza del gruppo di Mandorlini: sulla fascia destra l’apporto di Cacciatore è fondamentale, e si concretizza nell’assist col contagiri che permette a Gomez di firmare il pesantissimo raddoppio. Sul fronte opposto Zaza conferma di attraversare un momento di appannamento, analogamente al resto della squadra, in grado di raccogliere soli tre punti negli ultimi otto turni. Per lui soltanto una conclusione di testa, nel primo tempo, che non riesce ad impensierire Rafael.

Possono sorridere invece Signori, e gli amaranto Fiorillo e Gentsoglou: il Modena strappa la vittoria nel derby con il Sassuolo e nega momentaneamente ai “cugini” la gioia di festeggiare la Serie A, mentre il Livorno, con il 2-0 imposto al Vicenza, si mantiene al secondo posto, l’ultimo utile per rincorrere la promozione diretta. Nella sfida del Braglia il centrocampista canarino lotta e macina gioco a centrocampo, riuscendo anche ad innescare Ardemagni, in occasione del pareggio modenese, con un bellissimo lancio lungo. In terra toscana l’estremo difensore del Livorno trascorre un pomeriggio relativamente tranquillo, amministrando bene i pochi pericoli che il Vicenza riesce a creare, prima con un cross ben calibrato di Padalino, poi con una conclusione ravvicinata di Bojinov nel finale. Pochi minuti, ma giocati senza sbavature, per il centrocampista Gentsoglou.

Nel girone A della Lega Pro 1 il Portogruaro riaccende le speranze salvezza strappando un pari in casa della Cremonese, che vede così sfumare il sogno play-off. I veneti si affidano alle grandi parate di Tozzo, alla generosità di Corazza, e alla difesa ordinata di Patacchiola per chiudere la gara sullo 0-0, e ringraziano l’Entella di Beretta e il Pavia di Monticone per i risultati che permettono alla squadra di Madonna di riavvicinarsi al quint’ultimo posto del Como, staccando la Reggiana di tre lunghezze. Nella vittoria dei lombardi al Giglio di Reggio Emilia Monticone trova spazio solo negli ultimi minuti di gioco, mentre Beretta dà il suo contributo nel 5-0 imposto dalla Virtus ai comaschi. Sempre nel girone A, una manciata di minuti anche per Testardi nella sconfitta del Sudtirol contro il Lecce, che torna ad agganciare il primo posto.

Nel girone B pesante sconfitta per l’Andria (0-4), incapace di contenere l’aggressività della capolista Avellino, che ormai vede sempre più vicino il tanto agognato traguardo della promozione in Serie B. Per i pugliesi, tra i quali il blucerchiato Branzani è risultato il migliore in campo, la classifica è quantomai preoccupante: a soli 180 minuti dal termine del campionato si ritrovano in piena zona play-out, a quattro punti dalle quint’ultime Prato e Viareggio.

In una domenica di grande lavoro per gli estremi difensori Venturi e Bindi, il Gubbio di Cancellotti rimonta l’iniziale vantaggio degli avversari del Latina e trova il 2-1 finale, archiviando con due giornate di anticipo il discorso salvezza. Vittoria fondamentale in chiave salvezza anche per il Viareggio, che con un’autentica impresa impone l’1-0 al Perugia secondo in classifica, e riacciuffa il Prato a quota 33. Buona prova per il blucerchiato Martella, che, in apertura di secondo tempo, si supera con un intervento in sforbiciata a spazzare via dallo specchio della porta un colpo di testa di Ciofani a portiere battuto.

Gli incroci tra compagini impegnate nelle lotte per promozione e salvezza proseguono con il derby Prato-Pisa, terminato 3-1 per gli ospiti. Scappini si conferma su buoni livelli, lavorando molto per la squadra e cercando la conclusione personale soprattutto nel primo tempo (l’occasione migliore viene sventata da Layeni), mentre Rizzo, subentrato nel secondo tempo, trova la rete che chiude il match con un rasoterra da posizione centrale. Con i tre punti raccolti a Prato la squadra nerazzurra assottiglia il distacco dal Latina, scivolato ora al quarto posto.