Rizzo non si ripete, Scappini gran lottatore

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Una finale durata 210 minuti non è bastata al Pisa per centrare l’obiettivo promozione inseguito con coraggio nei play-off del girone B di Lega Pro 1. La gara d’andata all’Arena Garibaldi, terminata 0-0, ha complicato il percorso della squadra toscana in cui militano l’attaccante Stefano Scappini e il centrocampista Luca Rizzo, entrambi in prestito al club nerazzurro. In campo dal primo minuto, Rizzo non ripete le grandi prestazioni delle due semifinali con il Perugia, e si limita a coprire in fase difensiva, senza creare spunti degni di nota per il reparto d’attacco. Scappini trova invece spazio dopo l’intervallo, e si distingue come sempre per il grande impegno e il lavoro di sacrificio, ma la fisicità dei difensori del Latina lo mette più volte in difficoltà.

Nell’infuocata gara di ritorno entrambi i giovani blucerchiati partono titolari. Scappini lotta contro i marcatori avversari per far salire la squadra e creare spazi per gli inserimenti di Gatto, facendosi notare anche con qualche conclusione in porta, mentre Rizzo cresce con il passare dei minuti, e riesce a dare velocità alla manovra con alcune buone discese sulla sinistra. Il suo suggerimento per Tulli al 93’, il cui tiro termina fuori, non è tuttavia sufficiente a riportare il Pisa in vantaggio, e nei supplementari il Latina sfrutta il nervosismo degli ospiti per chiudere la gara. Dopo il rigore del 2-1, costato l’espulsione del portiere Sepe, è il difensore Colombini a prendersi la responsabilità di difendere la porta toscana, riuscendo a neutralizzare il secondo rigore concesso al Latina, ma la doppia superiorità numerica dei padroni di casa porta inevitabilmente al terzo gol che vale la promozione in B per la squadra laziale.