Regini protagonista, Zaza in ombra, Scappini decisivo nel derby toscano

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Intenso finale di campionato per la Serie B, nuovamente impegnata in un doppio turno che ha visto protagonista l’Empoli: i toscani hanno riaperto i giochi in zona play-off recuperando ben quattro punti sul Verona terzo in classifica. In entrambe le vittorie della squadra di Sarri, ottenute contro Grosseto (1-0) e Juve Stabia (5-0), il blucerchiato Vasco Regini ha dato buona prova delle sue doti limitando al meglio sia le sfuriate dei biancorossi, sia degli attaccanti campani, mai in grado di rendersi pericolosi dalle parti di Bassi.

Nei due pareggi a reti bianche che hanno costretto il Verona a cedere terreno all’inseguitrice Empoli, Cacciatore conferma di essere una pedina preziosa nello schema di Mandorlini: difende con ordine e fa ripartire l’azione con le sue sgroppate sulla fascia, ed arriva a sfiorare il gol sia nella trasferta di Cesena (destro da posizione ravvicinata, respinto da Campagnolo), sia nel derby veneto con il Cittadella (colpo di testa di poco fuori), prima di dover lasciare il campo per un infortunio. Nella sfida del venerdì al Manuzzi in campo anche Volta, concentrato ed efficace come sempre da quando è tornato a vestire il bianconero.

Lievemente in calo il rendimento di Mirko Eramo, sempre generoso a centrocampo, ma ultimamente meno pungente in fase offensiva. Nelle sfide salvezza contro Pro Vercelli e Padova il Crotone raccoglie una vittoria ed una sconfitta, mantenendosi a 6 punti dalla zona play-out. Per il centrocampista classe ’89 due occasioni da rete all’Euganeo, la prima calciata di poco fuori, la seconda intercettata da Silvestri.

Nel turno del sabato importante vittoria per il Modena di Novellino in casa dell’Ascoli, orfano di Zaza, ancora fermo per squalifica. Gli emiliani strappano tre punti fondamentali per ritrovare la tranquillità del centro classifica ed allontanare lo spettro play-out, grazie ad una prestazione di carattere, e ad un Ardemagni sempre più capocannoniere. Buona la prova di Signori: anche per il numero 8 modenese due occasioni da gol, al 23’ con un destro a fil di palo, e a tempo scaduto con un’incursione in area sventata da Maurantonio. La crisi di risultati continua per l’Ascoli anche nel turno del martedì al Menti di Vicenza, dove, nonostante alcuni buoni spunti dell’attacco bianconero, il risultato premia la prova di cuore dei padroni di casa. In ombra il blucerchiato Zaza, che non riesce mai a mettere in apprensione la difesa vicentina.

Nel Girone A della Lega Pro 1 una brutta sconfitta per mano dell’Albinoleffe inguaia il Portogruaro, scivolato al quint’ultimo posto in classifica. Tra i blucerchiati in prestito alla squadra veneta solo Patacchiola si rende protagonista di una prova al di sopra della sufficienza,  mentre Zampano e Sampietro non convincono, e Tozzo evidenzia qualche incertezza, soprattutto in occasione del raddoppio su punizione di Regonesi.

Stesso pesante passivo (0-3) anche per il Pavia di Monticone, ospite della capolista Trapani. La difesa azzurra subisce l’esperienza della squadra siciliana, che in meno di mezz’ora si porta in vantaggio di due reti, e gestisce la gara senza mai correre rischi. Giornata negativa anche per l’attaccante Testardi, impiegato solo in un primo tempo che ha visto il Sudtirol attendere quasi da spettatore le giocate della Cremonese, vittoriosa per 2-1.

Nel girone B l’Andria di Branzani incappa in una sconfitta  casalinga con la Paganese che complica il percorso dei pugliesi verso la salvezza, mentre il Gubbio di Cancellotti (in campo nel secondo tempo) impone il pari alla Nocerina, nonostante l’inferiorità numerica, e raggiunge quota 33 punti, appena sopra la zona calda della classifica.

Bilancio positivo, infine, per i blucerchiati impegnati nel derby toscano Pisa-Viareggio, vinto per 1-0 dai nerazzurri. Scappini, che attraversa un buon momento di forma, si è reso protagonista con l’ottimo suggerimento sulla trequarti che ha messo Gatto in condizione di segnare il gol partita, e con un colpo di tacco che per poco non si trasforma nel raddoppio pisano. Rizzo è tornato ad esprimersi sui livelli di inizio stagione, mentre il bianconero Martella ha fornito una prova discreta, anche se un po’ carente in fase d’attacco.