Eramo trascina il Trapani, Sampietro e Petdji Tsila salutano la Lega Pro, De Vitis a un passo dalla promozione

23.04.2016 16:08 di  Lidia Vivaldi   vedi letture
Eramo trascina il Trapani, Sampietro e Petdji Tsila salutano la Lega Pro, De Vitis a un passo dalla promozione
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© foto di Federico Gaetano

Primi verdetti per i giovani blucerchiati in prestito lontano da Genova: la Pro Patria di Gianluca Sampietro e Georges Petdji Tsila saluta la Lega Pro con quattro giornate di anticipo arrendendosi al Padova sul terreno dell'Euganeo. I tigrotti lombardi non perdono tuttavia lo spirito combattivo, e sette giorni più tardi costringono il Sudtirol a sudarsi la vittoria (1-0) allo Speroni di Busto Arsizio. I doriani si dividono tra campo e panchina: Petdji Tsila, titolare in entrambi i turni, risulta più in difficoltà contro gli altoatesini, mentre Sampietro subentra a metà ripresa contro il Padova, gara in cui entrambi gli ex Primavera guadagnano la sufficienza.

Non si dà ancora per vinto, invece, il Savona, che centra due vittorie di fila e mantiene vive le speranze di evitare la retrocessione diretta. Gli striscioni espugnano a sorpresa il campo del Rimini con l'1-0 decisivo di Cocuzza, gara in cui giocano per tutti i 90 minuti sia Wladimiro Falcone che Mattia Placido, con il portiere a mostrare una ritrovata sicurezza tra i pali. Più movimentato il turno successivo contro la diretta avversaria Lupa Roma, che si apre con il vantaggio ospite concesso proprio da Falcone a causa di un'incertezza in presa alta su calcio d'angolo, e caratterizzato da molte occasioni sprecate da entrambe le parti. Nel secondo tempo è la forza d'animo dei padroni di casa a ribaltare il risultato, con le reti di Cabeccia, Morra e Virdis per il definitivo 3-1 che lascia ancora acceso il sogno salvezza.

In vetta alla classifica è invece la Spal a sognare la promozione: dopo avere fallito il match-point contro la diretta concorrente Pisa, i ferraresi vincono con Santarcangelo e Ancona, piazzando una grossa ipoteca sulla Serie B. Non particolarmente brillante contro i romagnoli, al Del Conero il blucerchiato Alessandro De Vitis si riscatta fornendo una prova di sostanza, mostrandosi molto attivo in fase offensiva ed innescando l'azione del primo dei due gol spallini.

Abbandona invece definitivamente i sogni play-off il Matera di Gabriele Rolando, che inanella due sconfitte contro Melfi e Paganese dopo la prestigiosa vittoria esterna contro il Lecce, vedendo così sfumare la possibilità di accedere agli spareggi come terza forza del girone. L'esterno blucerchiato parte titolare sia nella gara interna contro il Melfi, sia nella trasferta di Pagani: in terra campana, nonostante il sonoro 4-0 rimediato dai lucani, si dimostra positivo, soprattutto nel primo tempo, mentre nella complicata gara del XXI Settembre, contrassegnata dagli episodi, si guadagna il rigore per il momentaneo 1-1 con una serpentina al limite dell'area piccola, e cerca di essere propositivo in avanti, ma senza trovare il colpo vincente per risollevare le sorti della gara.

Giochi ancora aperti in Serie B, dove il Trapani di Mirko Eramo prosegue il suo sorprendente cammino e si porta immediatamente a ridosso delle prime posizioni grazie ad una incredibile serie di sette vittorie consecutive. Tra i protagonisti dell'exploit dei siciliani c'è senza dubbio il gregario blucerchiato, capace di dare stabilità al centrocampo adattandosi a più ruoli. Contro il Modena Eramo chiude i giochi segnando il definitivo 4-1 con un colpo di testa, e si ripete (terzo gol stagionale) nel turno infrasettimanale contro l'Avellino aprendo le marcature al Partenio con un bel sinistro sotto la traversa al termine di un'azione in velocità innescata da Citro.

Nelle zone alte della classifica ritrova la vittoria anche il Pescara, che chiude il periodo di crisi di risultati con un filotto di quattro successi consecutivi, tra cui quelli sulle dirette avversarie Cesena e Spezia. Il doriano Lucas Torreira parte titolare sia nell'anticipo dell'Adriatico, sia nell'infrasettimanale del Picco, dimostrandosi in ripresa dopo alcuni turni in cui era apparso poco lucido. Nei due incontri, entrambi vinti per 1-0 dagli uomini di Oddo grazie al sempre più decisivo Lapadula, Torreira si distingue per la grande generosità a centrocampo, anche in fase di interdizione.

In zona spareggi rallenta il Brescia, una delle sorprese della stagione attuale, incontrando un improvviso black-out nella gara contro il Cagliari, vinta dai sardi per 6-0. La reazione delle rondinelle arriva tuttavia in tempi brevi: nel successivo turno infrasettimanale a farne le spese è l'Entella, sconfitto al Rigamonti per 2-0. Il blucerchiato Alessandro Martinelli, in campo soltanto nella gara interna contro i liguri, si disimpegna bene tra un primo tempo più aggressivo in termini di pressing, ed una ripresa in cui le sue qualità di costruzione aiutano la squadra nelle ripartenze.

In coda alla classifica è ancora aperta la lotta per la salvezza, con due delle squadre coinvolte che schierano giovani blucerchiati in prestito: il Livorno, che sembra aver finalmente trovato la quadratura del cerchio con l'ennesimo cambio in panchina, ed il Lanciano, più in forma ma inguaiato da una penalizzazione in classifica comminata la scorsa settimana.

Gli amaranto, passati dalla guida di Colomba a quella di Gelain, tornano alla vittoria dopo cinque sconfitte consecutive battendo il Latina al Picchi. In attacco Francesco Fedato, che ha riconquistato un posto da titolare fisso dopo il lungo stop, dimostra di essere lentamente in crescita: contro i laziali fornisce un buon apporto, sacrificandosi per la squadra, ed andando vicino al gol nella ripresa, quando manca di poco la deviazione vincente su un tiro da fuori area.

In casa Lanciano i buoni risultati ottenuti nelle ultime settimane rischiano di essere vanificati dalla penalizzazione, che riporta i frentani ad un solo punto dalla retrocessione diretta. In campo la squadra raccoglie quattro punti con un pareggio ed una vittoria rispettivamente contro Latina e Novara: per Michele Rocca una presenza da titolare ed una da subentrato, mentre Federico Bonazzoli scende in campo soltanto nella vittoria sui piemontesi, subentrando alla mezz'ora del secondo tempo.