Eramo incide, Dejori nota positiva, Corazza e Tozzo mancano di continuità

"A farsi le ossa" è la rubrica settimanale che vi tiene aggiornati sulle prestazioni dei giovani blucerchiati in prestito o comproprietà nelle serie minori.
10.10.2014 12:48 di Lidia Vivaldi   vedi letture
Eramo incide, Dejori nota positiva, Corazza e Tozzo mancano di continuità
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© foto di Federico Gaetano

Fine settimana da dimenticare per i giovani blucerchiati in prestito lontano da Genova: mentre in Serie A Massimo Volta salta la sfida contro l’Udinese per infortunio, in cadetteria Stefano Beltrame trova spazio tra i titolari di Novellino nella gara esterna contro i suoi ex compagni del Bari. Per l’attaccante di origini piemontesi una prestazione non memorabile –l’unico spunto è un destro troppo debole in apertura di primo tempo–, che termina con una espulsione diretta nella ripresa, in seguito ad uno scontro piuttosto dubbio con il biancorosso Contini.

Può invece sorridere Mirko Eramo, in campo dal primo minuto al Liberati nell’incontro Ternana-Avellino, terminato con un pareggio utile agli umbri per mantenersi nel gruppo di centro classifica. Il mediano doriano mette grande impegno in fase di impostazione, confeziona un buon assist per Ceravolo, sul cui tiro interviene il portiere biancoverde, e guadagna la punizione che Nicolas Viola, mattatore del match, realizza per il momentaneo 2-1 dei padroni di casa.

Nel girone A di Lega Pro la Cremonese di Mattia Lombardo delude le aspettative uscendo sconfitta per 1-0 dal campo del Pordenone, reduce da un periodo di crisi di risultati. Gli uomini di Montorfano non creano pericoli se non nel finale, ma è proprio allo scadere che subiscono la rete decisiva di Maccan. Il giovane ex Primavera non riesce a dare continuità alla sua prova, limitandosi a compiti di interdizione, e proponendosi troppo poco in avanti.

Nelle parti alte della classifica prosegue il buon momento del Como, corsaro al Turina grazie alle reti di Cristiani e del giovane Simone Ganz, figlio d’arte dell’ex blucerchiato. Contro la Feralpi Salò parte titolare il doriano Gabriele Rolando, ma la gara entra nel vivo soltanto nella ripresa, quando l’esterno destro lascia il posto al compagno di squadra Rinaldi.

Manca di continuità, invece, il Novara di Andrea Tozzo e Simone Corazza: dopo il roboante successo interno sul Pavia, infatti, gli uomini di Toscano non si ripetono e, sul terreno del Sanna di Sassari, incappano in una sconfitta per 2-0. Nessuna responsabilità sulle reti subite per Tozzo, con il primo gol frutto di un pasticcio difensivo, ed il secondo arrivato su un contropiede solitario di bomber Maiorino, innescato da un errore a centrocampo. Sabato negativo per Corazza, incapace di ripetere in terra sarda i numeri da goleador mostrati soltanto una settimana prima nello stadio di casa.

Nel girone B derby amaro per la Lucchese, sconfitta di misura sul terreno di casa dalla Carrarese, nonostante il gioco prodotto, e la gran parata di Casapieri su un rigore concesso agli ospiti a metà gara. In campo dal primo minuto per i rossoneri l’ex Primavera Simone Dejori, autore di una buona prova, completa sia in fase difensiva che in quella offensiva. Il terzino sinistro romano cala di intensità nella seconda frazione, ma tiene bene il campo fino alla sostituzione nel finale di gara.

Nell’anticipo del venerdì sera a subire la verve degli ospiti è invece l’Ancona, costretto alla resa al del Conero da un ritrovato Grosseto. Nulla da fare nemmeno per Sampietro, schierato titolare tra le fila dei dorici, così come Andrea Magrassi, partito dal primo  minuto nel match tra Martina e Vigor Lamezia, terminato ancora una volta 2-1 in sfavore dei pugliesi. Infine, secondo gettone in questo campionato per Savic, subentrato nel finale di Losanna-Schaffhausen.