Doppietta amara per Scappini, Sampietro affidabile, Rizzo a due velocità

"A farsi le ossa" è la rubrica settimanale che vi tiene aggiornati sulle prestazioni dei giovani blucerchiati in prestito o comproprietà nelle serie minori.
06.03.2014 17:51 di Lidia Vivaldi   vedi letture
Doppietta amara per Scappini, Sampietro affidabile, Rizzo a due velocità
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© foto di Sarah Furnari/TuttoLegaPro.com

Turno avaro di soddisfazioni per i giovani blucerchiati in prestito e comproprietà impegnati nei campionati di Serie A e Serie B, e nelle due divisioni di Lega Pro.

Incerta la prova di Fabrizio Cacciatore contro il Bologna: nel primo tempo fatica a contenere Kone, mentre nella ripresa si rende protagonista dell’episodio che potrebbe decidere il match, intervenendo ingenuamente con una spinta in area ai danni di Christodoulopoulos. Sul conseguente penalty, calciato da Bianchi, Rafael si supera, salvando il risultato con una grande parata.

Nella sconfitta rimediata dal Catania a Marassi, Francesco Fedato trova spazio nel secondo tempo, ma fatica ad entrare in partita, e risulta troppo poco servito dai compagni. Per lui un solo tiro in porta, a pochi minuti dall’ingresso in campo, che tuttavia non riesce ad impensierire Perin.

Giornata da dimenticare anche per Massimo Volta, protagonista in negativo del pareggio del Manuzzi tra Cesena e Trapani. In occasione della prima rete ospite è lui a svirgolare un cross non irresistibile dalla sinistra, favorendo il tap-in di Mancosu, mentre nella ripresa il suo intervento scomposto su Iunco, involato a rete, causa il rigore del momentaneo 0-2.

Delusione anche per Mirko Eramo, espulso appena prima dell’intervallo nella gara tra Siena ed Empoli, terminata sul punteggio di 1-1. Il centrocampista blucerchiato macchia una prestazione discreta con una doppia ammonizione rimediata nel giro di pochi minuti, anche se sul secondo episodio da cartellino giallo pare in realtà non esserci contatto.

L’unica nota positiva in Serie B è quella del modenese Luca Rizzo, al termine di novanta minuti giocati però a due velocità diverse. Sul terreno di casa, contro il Crotone, mostra nel primo tempo molte difficoltà ad entrare in partita, mentre nella ripresa torna ad illuminare il centrocampo con la sua intelligenza tattica e la grande visione di gioco. Con la vittoria casalinga sui calabresi il Modena mantiene in equilibrio la sua posizione classifica, distante sette punti sia dalla zona pla-off che da quella play-out.

Nel girone A della Lega Pro 1 solo pareggi per i giovani blucerchiati, a cominciare dalla sfida tra Moreno Beretta e Tommaso Cancellotti, andata in scena all’Olimpico Serravalle di San Marino. Nella trasferta sammarinese la Pro Vercelli tenta di non perdere la scia della Virtus Entella, salda al primo posto, ma i piemontesi appaiono troppo sulle gambe, e non riescono ad aver ragione dei Titani, i quali stazionano da tempo nelle ultime posizioni di classifica. Solo un guizzo per Cancellotti, con un contropiede in apertura di ripresa, neutralizzato dalla difesa di casa, mentre sul fronte opposto Beretta non sfigura, ma non arriva mai alla conclusione.

Allo Zini di Cremona il Sudtirol conquista un buon punto, tornando a muovere la classifica dopo due sconfitte consecutive. Tre nitide occasioni per Simone Corazza: all’11’ il suo tiro si spegne a lato, mentre pochi minuti dopo non riesce ad approfittare dell’errore in disimpegno di Galli. Nella ripresa è invece proprio il portiere grigiorosso a negare il gol all’attaccante altoatesino, intervenendo in uscita bassa sulla sua incursione in area.

Nel girone B vince il Pisa, non senza rischiare qualcosa contro un Gubbio in inferiorità numerica, e che in classifica dista ben tredici punti dai toscani. Nell’1-0 dell’Arena Garibaldi il blucerchiato Gianluca Sampietro subentra per l’infortunato Sabato a metà primo tempo, andando a posizionarsi davanti alla difesa, e dimostrando solidità e concretezza, nonostante l’ingresso a freddo.

Infuocato finale all’Arechi, nella partita tra la Salernitana ed il Benevento di Vedran Celjak: dopo il vantaggio, maturato nel primo tempo, il Benevento subisce l’espulsione di Som al 37’ della ripresa, e nel giro di pochi minuti quella del portiere Baiocco, per un intervento sanzionato con il rigore. A sostituzioni esaurite è il bomber Evacuo ad andare tra i pali, ma non può nulla sul penalty di Mendicino, né sul raddoppio di Gustavo allo scadere del recupero. Prova non all’altezza delle ultime gare per Celjak, in difficoltà di fronte alla spinta degli avversari, e troppo timido in fase propositiva.

In Seconda Divisione dura solo un tempo il Poggibonsi di Stefano D’Agostino, travolto nella ripresa dai padroni di casa del Martina Franca per 4-0. I toscani si vedono annullare la rete del possibile vantaggio poco prima dell’intervallo, e subiscono, intorno alla metà del secondo tempo, tre reti nel giro di tredici minuti, di cui una firmata dall’ex blucerchiato Zampano al termine di un caparbio contropiede.

Doppietta bella ma infruttuosa per Stefano Scappini, in grande spolvero con la casacca biancoblu del Castel Rigone. In una gara piena di emozioni gli umbri subiscono il pesante uno-due degli ospiti dell’Arzanese nel primo tempo, e faticano a riportare il punteggio a proprio favore. È Scappini, con un destro al volo su un suggerimento di Montanari, ad innescare al 27’ la rimonta dei padroni di casa, e a firmare il momentaneo 3-3 ad inizio ripresa, con una zampata da distanza ravvicinata. Sui piedi dell’attaccante blucerchiato capitano ancora almeno tre occasioni, ma nessuna si traduce nel gol del vantaggio, ed è anzi l’Arzanese a riportarsi avanti, chiudendo la partita sul 4-3.

Infine, presenze dal primo minuto per Monticone nel pareggio a reti bianche tra Carrarese e Lumezzane, e per Blondett nella gara persa dal Cosenza sul campo del Foggia. Nonostante lo score negativo il difensore non demerita, garantendo come sempre grande affidabilità alla retroguardia dei Lupi.