Corazza al nono centro in campionato, Sampietro efficace, Blondett granitico nella difesa del Cosenza

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Turno di alti e bassi per i giocatori blucerchiati, in prestito e comproprietà, impegnati lontano da Genova. Tra coloro che militano nel campionato di Serie A, lo scaligero Fabrizio Cacciatore si consola con una prestazione personale discreta nonostante la sconfitta casalinga del Verona con l’Inter. Il terzino destro non corre grandi pericoli sulla sua fascia di competenza, e contribuisce con la sua spinta in avanti quando la squadra di Mandorlini tenta la rimonta, senza tuttavia riuscire a riaprire la partita.

In Serie B continua il momento poco fortunato per Massimo Volta, in campo nella trasferta del Cesena al Franchi di Siena. La sfida tra due delle squadre coinvolte nella lotta play-off viene decisa da una spettacolare rete di Belmonte, in gol con un tiro dalla distanza su assist dell’ex doriano Vergassola. Prova opaca per il centrale difensivo di Bisoli, spesso in affanno contro il dinamico attacco senese, ed incauto in occasione di una trattenuta in area ai danni dello stesso Vergassola, non sanzionata dal direttore di gara.

Partita dai ritmi lenti quella andata in scena al Braglia tra Modena ed Empoli, e conclusasi sullo 0-0. Tra i toscani parte titolare Mirko Eramo: il centrocampista blucerchiato fatica molto nella fase iniziale, ma cresce alla distanza, e al 21’ del secondo tempo trova una delle occasioni migliori per l’Empoli, un sinistro al volo su traversone di Verdi che si spegne però sul fondo.

Nel girone A della Lega Pro 1 Feralpi Salò e Sudtirol si affrontano in una gara intensa e densa di occasioni, che termina per 3-1 in favore degli ospiti altoatesini, più abili a concretizzare quanto creato. Nella vittoria del Sudtirol, preziosissima in chiave play-off, torna al gol Simone Corazza che, dopo aver sfiorato la marcatura in più di una circostanza, chiude i giochi al 12’ della ripresa ribadendo in rete un tiro respinto dalla traversa. Per l’attaccante di Latisana, capocannoniere tra i suoi, si tratta del nono centro in campionato.

Sempre più ampio il vantaggio tra la capolista Entella e l’inseguitrice Pro Vercelli, nuovamente fermata sullo 0-0 da una squadra di bassa classifica. È infatti il Pavia di Gianluca Cafferata ad imporre il pari ai Leoni, in una gara senza grandi sussulti, ma segnata anche dalla sfortuna della Pro Vercelli sotto porta. L’esterno mancino ex Primavera subentra nel secondo tempo, ben figurando nel reparto difensivo pavese.

Nel girone B incrocio tra giovani blucerchiati nella gara tra Pisa e Benevento. Partono titolari Gianluca Sampietro e Vedran Celjak: mentre il primo si esprime con più efficacia nel centrocampo pisano, il secondo fatica a contenere le sfuriate nerazzurre, specialmente nel primo tempo, quando si trova ad affrontare il pericoloso Napoli. Nel rocambolesco 2-2 dell’Arena Garibaldi spazio anche a Bruno Martella, subentrato nel secondo tempo e subito andato alla ricerca della giocata che potesse garantire alla squadra toscana di mantenere il vantaggio, vanificato poi dalla rimonta del Benevento nei minuti finali.

Paga care due incertezze difensive il Viareggio, ospite dell’Ascoli al Del Duca. I toscani subiscono l’uno-due dei padroni di casa ad inizio partita, senza riuscire a reagire nella frazione di gara successiva. Tra le fila del Viareggio il blucerchiato Luca Piana subentra a metà primo tempo per Lamorte ma, nonostante l’impegno dell’ex Primavera, il cambio non sortisce gli effetti sperati, e per le zebre versiliane la sconfitta rappresenta un brusco risveglio dopo l’inaspettato successo contro la corazzata Lecce.

In Lega Pro 2 dura solo 23’ la partita di Gianluca Austoni, entrato a metà ripresa nel match tra Aprilia e Vigor Lamezia, ed espulso poco prima della fine per proteste. I laziali subiscono il doppio svantaggio nel primo tempo, e malgrado l’assedio alla porta ospite non riescono ad andare oltre l’1-2, ostacolati anche dall’irruenza del gioco calabrese.

Torna al successo il Cosenza, con una vittoria di misura sul Poggibonsi tra le mura amiche. Nella gara del San Vito si affrontano i blucerchiati Edoardo Blondett e Stefano D’Agostino: ottima la prestazione del primo, mai in difficoltà nel controllo degli attaccanti toscani, mentre il secondo è l’autore della migliore conclusione del Poggibonsi, un’insidiosa punizione allo scadere che Frattali sventa salvando il risultato.

Partita sfortunata per il Castel Rigone di Stefano Scappini, sconfitto in casa dall’Ischia. Gli umbri sprecano troppo sotto porta, concedendo così agli ospiti di far propria la partita con il minimo sforzo, e a nulla servono le tante occasioni create, compreso il tiro al volo di Scappini da distanza ravvicinata che coglie clamorosamente la traversa.

Infine, presenze per Fedato, poco incisivo nel finale di Sassuolo-Catania, per Monticone nella sconfitta del Lumezzane a Vicenza, e per Beretta tra le fila del San Marino, ospite della Cremonese vittoriosa sui titani con un secco 2-0.