Cacciatore, Regini e Fiorillo inseguono la promozione, per il Portogruaro la salvezza passa dai play-out

"A farsi le ossa" è la rubrica settimanale che vi tiene aggiornati sulle prestazioni dei giovani blucerchiati in prestito o comproprietà nelle serie minori.
17.05.2013 08:15 di  Lidia Vivaldi   vedi letture
Cacciatore, Regini e Fiorillo inseguono la promozione, per il Portogruaro la salvezza passa dai play-out
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© foto di Federico Gaetano

A soli novanta minuti dalla fine del campionato di Serie B la lotta per la promozione è più accesa che mai: vincono tutte le inseguitrici del Sassuolo, fermato sul 2-2 dal Lanciano, ed il margine tra terza e quarta classificata continua ad essere appena al di sotto dei dieci punti che significherebbero la mancata disputa dei play-off. Con un’altra grande vittoria, stavolta sul campo della Juve Stabia, il Verona mantiene il secondo posto appena conquistato a spese del Livorno, e lancia il suo bomber Cacia in testa alla classifica marcatori. Il blucerchiato Fabrizio Cacciatore segue l’andamento estremamente positivo dei compagni, anche se stavolta manca quel guizzo in più che spesso lo ha portato a servire perfetti assist, oppure a trovare personalmente la via del gol.

Stesso score, ma inflitto tra le mura amiche alle rondinelle bresciane, per il Livorno di Nicola. Il match del venerdì sera si apre con una clamorosa occasione per gli ospiti, in cui Scaglia, favorito da un involontario assist della difesa amaranto, si trova in posizione perfetta per concludere a rete, ma incontra la pronta opposizione di Fiorillo. È l’episodio che spiana la strada al successo dei padroni di casa, abili poi ad imbrigliare l’attacco del Brescia, impedendo a Caracciolo e compagni di creare ulteriori pericoli.

Vittoria di misura per l’Empoli, che con un gran dispiego di energie riesce ad avere la meglio sul tenace Cittadella, e a mantenere invariato il distacco di otto punti sul Livorno. Ottima la prova di Regini, perno di una difesa solida che gli attaccanti veneti possono aggirare solo con tiri da lontano, ed insolitamente propositivo anche in fase di attacco, con un colpo di testa su corner che esce di poco.

Un Modena ormai salvo e definitivamente fuori dai play-off si arrende al Vicenza, ancora in lotta per non retrocedere: nonostante le ghiotte occasioni capitate sui piedi di Ardemagni, i canarini non sfondano l’attenta difesa dei veneti, che passano grazie alla rete di Mustacchio. In una partita giocata dal Modena su ritmi abbastanza bassi, il blucerchiato Signori non demerita. Non ha più niente da chiedere al campionato nemmeno il Crotone, che pareggia a Varese con un eurogol di Ciano, ma subisce per lunghi tratti la pressione dei padroni di casa che sotto porta sprecano molto. Prova insolitamente negativa per Eramo, che non entra mai in partita.

Nel girone A della Lega Pro 1 vittoria di cuore per il Portogruaro, che sorpassa il Cuneo e si porta al quint’ultimo posto, ma si vede costretto a rinunciare alla salvezza diretta a causa della rimonta del Como sulla testa di serie Carpi. Preziosi gli interventi di Tozzo, buone le prove di Sampietro e Patacchiola, che sfiora anche la rete sugli sviluppi di un corner, mentre Corazza (solo 50 minuti per lui) fatica a trovare spazi in avanti, a causa della poca lucidità della squadra nella prima frazione. Per il club veneto la salvezza passerà attraverso i play-out contro la Tritium.

Per il girone B una classica partita di fine campionato per Gubbio e Catanzaro, entrambe già salve: nell’1-1 del Barbetti trova spazio anche D’Agostino, entrato tra le fila ospiti nell’ultima mezz’ora di gioco, e resosi subito pericoloso con un tentativo di pallonetto che Venturi neutralizza con un bell’intervento.

In coda al girone il doppio scontro-salvezza che ha visto impegnate Viareggio, Prato e Andria ha decretato la permanenza in Lega Pro delle le zebre toscane (vittoria per 2-0 sul Frosinone), che sorpassano in extremis il Prato, sconfitto in casa dall’Andria, e destinato quindi ai play-out al pari degli avversari. Nella sfida dello stadio dei Pini il blucerchiato Martella si distingue per il grande impegno nella fase difensiva e per alcuni spunti in attacco che tuttavia non vanno a buon fine, mentre nella gara di Prato Branzani trova spazio solo nel secondo tempo, quando ormai l’Andria ha già trovato la rete del vantaggio che ha annichilito i padroni di casa. La squadra pugliese sarà dunque chiamata a difendere la propria permanenza in Lega Pro disputando i play-out contro i conterranei del Barletta.

Gli altri verdetti dell’ultima giornata della Lega Pro 1 decretano la partecipazione ai play-off per l’Entella di Beretta (incontrerà la seconda classificata Lecce) e per il Sudtirol di Testardi (sfida contro il Carpi), mentre il Pisa di Rizzo e Scappini si giocherà l’accesso alla prossima Serie B contro il Perugia. La Carrarese di Lanzoni va invece incontro alla retrocessione diretta.

Nel girone B della seconda divisione di Lega Pro, poco più di un tempo per Messina nel 4-2 inflitto dall’Hinterreggio al fanalino di coda Fondi: il risultato tuttavia non basta ai calabresi per evitare i play-out, in cui sfideranno il Gavorrano per evitare la retrocessione in Serie D.