Mazzarri: "Ci seguono in 15.000, è motivo di orgoglio"

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Oggi è la vigilia del grande appuntamento della stagione, la semifinale di ritorno della Samp contro l'Inter a San Siro. Per molti questa è la partita più importante che può salvare un campionato fin qui in chiaro scuro della squadra blucerchiata. Walter Mazzarri in conferenza parla del match di domani:

"Mourinho? Sull’effetto mediatico, ognuno può dire la sua: grande comunicatore, la cosa mi interessa relativamente. Io dico che è un grandissimo allenatore che ha meritato di allenare l’Inter perché ha fatto la gavetta. È riuscito a fare una carriera importante meritandosela sul campo. Lui, per esempio, mi fa piacere notare queste cose, è stato uno che, quando era in Portogallo, ha allenato una squadra di media-bassa fascia e si è lanciato lì. Ha avuto la chance del Porto e anche lì fatto risultati eclatanti. Il suo è stato un percorso che merita la grandissima stima da parte della nostra categoria. Vorrei che tutti gli allenatori fossero valutati da questo punto di vista.

Per quanto riguarda la partita, all'andata i miei giocatori riuscirono a dare il 120 per cento. Dobbiamo ripeterci per portarci a casa qualcosa di importante. Ci saranno quindicimila tifosi della Sampdoria. Per noi è motivo di grande orgoglio e soddisfazione. Sapere che popolo blucerchiato si sposta in massa, che la partita è un evento, è bellissimo. Sarà bellissimo vedere San Siro, uno degli stadi più importanti del mondo, colorato come fosse Marassi. Vorrei sentire l’ambiente che sentiamo a Marassi. Sarebbe il valore aggiunto per sperare di fare una prestazione sulla falsariga di quella dell’andata.

Sono sicuro che Mourinho schiererà la formazione migliore.. Lui spera di ribaltare il risultato, anche perché l’Inter non ha niente da perdere. Parte da uno zero a tre, se ci riesce è un’impresa. Io ci metterò i giocatori che nella mia testa mi danno le maggiori garanzie".